Non commento mai le trattative di mercato calcistico della Juventus, primo perché chissà se sono vere, secondo perché è troppo facile parlare seduto davanti a un computer. Però ce n’è una che mi fa impazzire: Amauri. Considero Amauri fortissimo, come seconda punta. Ma Amauri gioca nell’unico ruolo già coperto dalla Juventus. In quel ruolo ci sono già Del Piero e Iaquinta (e avevamo Ibra e Mutu, mannaggia a Cobolli). Dire più Iaquinta che Del Piero, per il prossimi anno. E, inoltre, Amauri come prima punta non è paragonabile a Trezeguet. Quindi viva Amauri, è bravissimo, ma alla Juve non serve. Spendano in soldi in un leader di centrocampo che sappia giocare a pallone, in un sostituto di Nedved (ammesso che esista in natura), in un campione in difesa e in eventuali sostituti giovani e di talento di Camoranesi e Del Piero e Trezeguet. Spendere i pochi soldi a disposizione per Amauri non ha alcun senso.
19 Marzo 2008