Non vorrei che passassero inosservati alcuni passaggi obamiani, pronunciati al dibattito di Nashville:
“Be’, non sempre in gioco c’è la sicurezza nazionale, ma in ballo ci possono essere questioni morali. Se avessimo potuto intervenire in modo adeguato nell’Olocausto, chi tra noi avrebbe potuto dire che non avremmo avuto l’obbligo morale di intervenire? Se avessimo potuto fermare il Ruanda, avremmo dovuto considerare fortemente di agire”.
"Dobbiamo considerare che sia parte dei nostri interessi, dei nostri interessi nazionali, intervenire dove sia possibile”, anche se ovviamente “non saremo in grado di farlo ovunque e in tutte le occasioni, ecco perché per noi è così importante lavorare con gli alleati”.
10 Ottobre 2008