Resto convinto che convenga a Obama e non a lei, la nomina di Hillary al Dipartimento di Stato, ma qui c’è la ragione per cui, invece, conviene anche a lei: un accordo con la Fec per abbuonarle i 7 milioni di dollari di debito elettorale, perché da segretario di Stato le sarebbe impedito raccogliere fondi. Dall’altra parte, però, Bill dovrà rinunciare ai suoi contratti milionari con sauditi, kuwaitiani, indonesiani e cinesi.
19 Novembre 2008