No, non lo capiranno nemmeno questa volta. La classe dirigente PD proveniente dal Pci ha avuto altre occasioni, nel recente passato, per capirlo (le accuse a D’Alema, a Fassino, la caduta di Prodi). Eppure questa classe dirigente ha fatto l’alleanza con Di Pietro e la battaglia per Leoluca Orlando. Gli ex figiciotti, e i loro fratelli nei giornali, sono cresciuti con l’idea della superiorità antropologica e della diversità morale. Sono loro che hanno creato i pretori d’assalto, i teoremi Calogero, le primavere di Palermo, le anticamere della verità, i riti ambrosiani, le monetine al Raphael, le manette come momento magico della giustizia, la via giudiziaria al socialismo, i forza Ilda, i Travaglio, i Di Pietro, i Santoro, i Grillo. Sempre con l’idea di poterli cavalcare e sfruttare. Un vero Partito democratico, con l’aggettivo democratico che non risuoni come nelle vecchie repubbliche popolari di un tempo, dovrà sbarazzarsi una volta per tutte di questi fenomeni, della filosofia politica che li ha generati e, soprattutto, dei loro creatori.
24 Dicembre 2008