FIno a cinque giorni fa non avevo mai sentito parlare di Sling, poi ho letto due righe su Panorama (grazie) e l’ho ordinato subito. E’ l’uovo di Colombo, malgrado le ancora troppo lente connessioni Internet. Insomma, Sling è un affare (molto piccolo) che si collega al decoder di casa (o al Tivo) e al modem Internet. E, improvvisamente, sul computer si vede la tv. Tale e quale. Questo vuol dire che in qualsiasi posto del mondo potrò vedere la tv americana, compresa HBO e il suo servizio on demand. Con il secondo Sling, già ordinato per l’italia, potrò vedere qui a New York la tv italiana, compresa Sky e Domenica In.
12 Dicembre 2008