Camillo di Christian RoccaUn'ambulanza per il Riformista, ché tanto a loro costa poco

Camillo fa più o meno il doppio dei lettori del Riformista, quindi forse farei meglio a non rispondere all’editoriale di domenica che, a un certo punto, mi salta addosso senza alcun motivo sulla vicenda Einaudi. A parte che hanno sbagliato il titolo del mio libro e l’hanno definito "di destra", quando chiunque l’abbia letto sa che è un libro di sinistra, talmente di sinistra che è stato presentato da due autori Einaudi di sinistra, da due editorialisti di Repubblica di sinistra e dal Segretario Generale del Partito di sinistra, mica da proprietari di cliniche private romane. Sostanzialmente scrivono che se io sono di sinistra, allora Berlusconi è dipietrista (che bella battuta!), ma non lo motivano per le cose che ho scritto nel libro, piuttosto perché il mio giornale è il Foglio. Già, sono loro di sinistra. Deve essere per questo, allora, che per fare quel bel giornale che fanno si sono affidati a due vicedirettori del Foglio, di cui uno appartenente alla destra di Comunione e Liberazione, più un paio di redattori, e sono ben felici e di sinistra di avere come proprietario un deputato berlusconiano del Pdl, editore anche di Libero. Un’ambulanza, presto.