Parliamo di investimenti nei giovani, nelle tecnologie, nell’innovazione. Parliamo insomma di mettere capitali dove ce ne è più bisogno per il futuro del paese. E vogliamo ragionare di come investirli in maniera intelligente, professionale: perché l’investimento in innovazione non sia scommessa cieca e infruttuosa, ma investimento che genera profitti adeguati che possono ritornare nel circolo più virtuoso dell’economia.
Nel nostro Paese sta nascendo qualcosa che inizia a somigliare ad un ecosistema. A titolo di esempio, pochi sanno che ci sono quasi venti fondi di venture capital che si riuniscono ogni due mesi per confrontarsi su operazioni da fare in Italia. A questo Italian Venture Capital Hub partecipano oltre ai fondi italiani anche fondi internazionali quali Doughty Hanson, TLcom, Intel Capital, Kreos, Qualcomm Ventures da Londra, Sofinnova, Aster e Sofimac dalla Francia.
Vogliamo mettere in evidenza le storie più significative di imprenditorialità, storie che nascono da idee brillanti fertilizzate dall’impegno quotidiano. Cerchiamo di far emergere gli ingredienti che permettono ai sogni, ai progetti, al lavoro, agli sforzi di un imprenditore di trasformarsi in successo.
Mandateci esempi di buona imprenditorialità e di creatività.