Carissimi lettori, se non ve ne siete accorti, qualcuno continua a sputare benzina sul fuoco. Le fiamme divampano, fino a coprire il cielo di fumo e nubi. Fumo che acceca e toglie ossigeno. In questi giorni caratterizzati da sedi diplomatiche statunitensi messe a ferro e fuoco, ripenso agli anni passati e in particolare a due anni fa. Era settembre anche allora: il ricordo delle torri, le analisi degli esperti di turno e i commenti dei più…oltre alla pazzia di un reverendo. Ricordate il nome di Terry Jones? Possibile che abbiate già dimenticato? Ma dai….il pazzo che voleva dar fuoco al Corano. In questo caso, nonostante le censure mirate e viariabili di cui scrive Gaggi sul Corsera online, internet e la blogosfera ci aiuta a ricordare!
Sono stufo, stanco, annoiato e frustrato. Veramente non ce la faccio più. Non è possibile iniziare la giornata e trovare sulle prime pagine dei più ‘grandi’ quotidiani italiani e stranieri la foto di un emerito sconosciuto con il baffo stile vecchio West – sebbene viva sulla costa orientale statunitense – che minaccia di bruciare il Corano. Come è possibile dare un’importanza così globale ad un fenomeno da circo di nome Terry Jones? Il reverendo, il pastore, l’ex… [continua a leggere…]