Premessa: Il movimento proLombardia Indipendenza, insieme a tutto l’Eurogruppo European Free Alliance, invia i migliori auguri a NVA per un forte e sicuro successo nelle Fiandre di quel sentimento indipendentista che ci accomuna.
Articolo originale:
Antwerp politician rides secessionist wave
By James Fontanella-Khan in Antwerp
Bart De Wever ha perso 60 kg grazie a una dieta fulminea in preparazione alle elezioni municipali di Anversa, seconda città del Belgio. Se diventasse sindaco dopo le votazioni di domenica spera di, eventualmente, ridurre il peso di Bruxelles.
Come leader della formazione nazionalista – moderata Nuova Alleanza Fiamminga (NVA), De Wever ha trasformato un’elezione locale nel cuore economico del Belgio in un referendum per l’indipendenza delle Fiandre e gli ultimi sondaggi suggeriscono che è il momento giusto per la scelta secessionista. La crisi europea dei debiti sovrani – la quale ha visto paesi ricchi salvare quelli poveri – ha rivitalizzato i sentimenti separatisti attraverso il continente. Le Fiandre, la benestante e olandofona metà settentrionale del Belgio, ha da molto sopportato la povera e francofona Vallonia.
De Wever crede che una vittoria nella seconda città portuale d’Europa rivitalizzerebbe la voglia fiamminga di secedere dal Belgio proprio come la crisi economica spagnola ha fatto in Catalogna.
Wesley Serneels, un muratore solito votare per un partito fiammingo di estrema destra, ha dichiarato che l’alleanza nazionalista democratica di De Wever e il suo stile popolare hanno reso la tematica secessionista di tendenza.
“Quando votavo per il Vlaams Belang (Interesse Fiammingo) tutti mi credevano un fascista. Ora, grazie a De Wever, abbiamo la possibilità di votare per un partito accettabile che lotta per la nostra causa” ha dichiarato Serneels prendendosi una pausa dal pavimentare la strada principale al di fuori della stazione dei treni di Anversa.
L’obiettivo raggiunto di De Wever è stato quello di creare un partito in grado di attrarre più nazionalisti fiamminghi di tendenze centriste e liberali che non avrebbero mai votato per il Vlaams Belang, ritenuto razzista ed anti-europeo.
Fernand Huts, un imprenditore fiammingo che si definisce liberale, ha dichiarato che le riforme pro-mercato della NVA sbloccheranno il potenziale industriale degli imprenditori fiamminghi: “Sono sicuro che la NVA può dare nuovi, grandi impulsi all’industria e ai servizi portuali estendendo nuove idee per la direzione portuale.”
De Wever, che non ha mai ricoperto incarichi politici d’ufficio, vede il municipio cittadino come una pista di lancio per la vittoria nelle elezioni regionali fiamminghe del 2014 – un passo fondamentale per un battito d’ali deciso verso l’indipendenza dal Belgio.
Lex Moolenaar, un esperto analista politico della “Gazet Van Antwerpen”, il quotidiano cittadino, ha dichiarato che una vittoria della NVA sarebbe un evento storico in Belgio:”Ciò allargherebbe il potere della NVA a livello regionale e nazionale… il prossimo passo naturale sarebbe la richiesta d’indipendenza per le Fiandre”.
De Wever intende alimentare il risentimento fiammingo verso il sussidio alle parti più povere del Belgio e crede che l’aumento di sentimento indipendentista in Catalogna può aiutare la sua causa.
La continua ascesa della NVA ha spodestato i tradizionali partiti al comando nelle Fiandre, specialmente i Cristiano Democratici Fiamminghi, che una volta dominavano la regione, esprimendo buona parte dei Primi Ministri belgi degli ultimi 40 anni.
Un ex premier, Wilfried Martens, un Cristiano Democratico fiammingo di Gent, ha dichiarato che i partiti di massa hanno fallito nel convincere l’elettorato a proposito della necessità di mantenere il Belgio unito. “Le tradizionali famiglie politiche devono trovare una risposta,” dichiara Martens. “Dobbiamo parlare di questo e convincere le persone”.
Anversa è stata guidata da sindaci socialisti per più di 90 anni – tranne un breve intervallo durante l’occupazione Nazionalsocialista.
Patrick Janssens, l’incombente, è maggiormente accreditato per aver trasformato Anversa negli ultimi 10 anni. Molte persone che hanno tradizionalmente votato per la NVA a livello nazionale dicono che supporteranno lui a livello locale, in quanto credono che De Wever sarà un sindaco part – time che spenderà molto tempo a Brussels come presidente della NVA.
“Mi piace De Wever ma… [lui] non si dedicherebbe totalmente alla città”, dichiara Patrick Hellemans, direttore vendite per il Benelux del marchio di moda Diesel, che ha votato NVA nelle scorse elezioni.
De Wever ha incontrato questo criticismo dichiarando che avrebbe portato i problemi cittadini al livello più alto di governo.
Tom Lanoye, un popolare autore fiammingo, ha dichiarato che un divorzio tra nord e sud potrebbe succedere un giorno ma non sarebbe piacevole al momento. “Se succedesse una divisione del paese, molti fiamminghi non sono per questa ipotesi”, ha detto, “almeno non ora… possono essere critici verso Bruxelles, ma non vogliono un divorzio al momento.”
a cura dell’Ufficio Relazioni Internazionali di pro Lombardia indipendenza.
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