Laboratorio SiciliaD’Alema e Lombardo in soccorso del “centro democratico” di Tabacci

L'accordo è stato trovato oggi pomeriggio. Bruno Tabacci e Massimo Donadi stanno costituendo la terza stampalle della coalizione di centrosinistra, che sosterrà la candidatura alla premiership di P...

L’accordo è stato trovato oggi pomeriggio. Bruno Tabacci e Massimo Donadi stanno costituendo la terza stampalle della coalizione di centrosinistra, che sosterrà la candidatura alla premiership di Pier Luigi Bersani. L’obiettivo del nuovo cartello elettorale, che si chiamerà “Centro Democratico”, sarà quello di attrarre gli elettori centristi che aderiranno alla galassia di centrosinistra, e non prenderanno in considerazione il rassemblement “centrista” che sta per nascere attorno alla figura di Mario Monti.

«Subito dopo Natale, il 27 o il 28 dicembre sarà presentato il simbolo del ‘Centro Democratico’ in una conferenza stampa in cui saranno indicati gli impegni elettorali e gli orientamenti su candidature espressione di movimenti politici, iniziative civiche, testimoni della migliore societa’ civile e delle attivita’ professionali e lavorative presenti nel Paese», scrivono nella nota diffusa oggi pomeriggio Bruno Tabacci e Massimo Donadi.

Ma dietro l’operazione politica condotta dal duo Tabacci-Donadi, si nascondono due personaggi ben noti alla politica italiana: Massimo D’Alema e Raffaele Lombardo. Il primo aiuterà il “centro democratico” in due regioni “rosse”, Toscana ed Emilia, e nella sua Puglia. Come? Magari inserendo alcuni “amici” trombati alle primarie per la selezione dei parlamentari nelle liste del “centro democratico”.

Il secondo, ovvero Raffaele Lombardo, soccorerà il duo Tabacci-Donadi in Sicilia, e in Calabria. Nella Sicilia di Crocetta il movimento autonomista di Lombardo, che oggi si chiama “Partito dei Siciliani”, è quotato intorno al 9%. Una percentuale che garantirebbe al Pd di Bersani di prendere il premio di maggioranza in Senato, in una regione storicamente di centro-destra. E in Calabria ci penserebbe Agazio Loiero, amico e alleato di Lombardo, che alle primarie del centro-sinistra fece ottenere in regione il 7% a Bruno Tabacci. Poi, stando ad alcune fonti de Linkiesta, il “centro democratico” avrebbe ottimo entrature in Campania, ma anche al Nord grazie al sostegno di Giacomo Antonio Portas, di alcuni movimenti civici, e di Massimo Donadi.

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Twitter: @GiuseppeFalci

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