«Come presidente iterstellare stavamo pensando a Giuliano Amato».
Noooh, maddeché, c’ha la pensione d’oro, quello stava con Craxi, che merda, no, uffa, Amato vecchio, schifo, gli puzza il fiato, kastarolo, Amato no, uffa, che cojoni Amato, amato da chi poi, puzzone, con quegli occhialini poi, sembra Splinder.
«Ehm… ok. Allora Mugabe!»
Bhè meglio di Amato dai, sì meglio di Amato, almeno è nero, che poi viene dall’Africa, sì terzomondista, in fondo è una brava persona, ma sì, pensa se ci toccava Amato, con la pensine d’oro poi, se c’ha l’embrago internazionale vuol dire che è scomodo, viva Mugabe, viva Mugabe.