Si era già opposto al nome di Franco Marini: «Onestamente quella dell’ex presidente del Senato non mi sembra una scelta che va incontro al desiderio di cambiamento che è diffuso». Rosario Crocetta, governatore della regione siciliana, e grande elettore per l’isola, fautore del cosiddetto “modello Sicilia”, si trova alla buvette di Montecitorio. Mentre sorseggia un succo di pompelmo, confida a Linkiesta che la prima scelta resta Prodi «anche alla quinta votazione». Altrimenti se «quei biricchini dei grillini» dovessero opporsi anche alla quinta votazione, si potrebbe pensare anche ad una donna.
Ovviamente non si tratta di Anna Finocchiaro, «una scelta interna sarebbe sbagliata». E allora il governatore della regione Sicilia vorrebbe convergere sulla candidata per la Presidenza della Repubblica di Scelta Civica, l’attuale Ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri. Un nome che creerebbe scompiglio all’interno di Largo del Nazareno, e, come conferma Crocetta, sarebbe sostenuto da tutti i grandi elettori siciliani di centrosinistra.