LOMBARDIA NEXT STATE IN EUROPEElezioni, boom dei partiti tirolesi, crollo di quelli italiani

Le elezioni nella provincia autonoma del Südtirol hanno regalato grandi soddisfazioni ai partiti indipendentisti e una severa lezione ai partiti italiani. Il partito di Eva Klotz, celebre pasionar...

Le elezioni nella provincia autonoma del Südtirol hanno regalato grandi soddisfazioni ai partiti indipendentisti e una severa lezione ai partiti italiani.

Il partito di Eva Klotz, celebre pasionaria tirolese, Süd-Tiroler Freiheit è diventato ora la quarta forza elettorale, guadagnando ben 5.500 voti rispetto alle ultime elezioni, sorpassando addirittura il Partito Democratico. Analizzando le preferenze, Eva è ancora al primo posto, ma il giovane delfino Sven Knoll le succede di poco; il trentatreenne nativo di Bozen ha praticamente raddoppiato le proprie preferenze personali, ufficializzando così la futura leadership del partito nelle proprie mani.

Ma non è solo il partito della figlia di George Klotz il vincitore di questa tornata elettorale: guadagnano quasi 7mila voti in più rispetto alla scorsa votazione anche i Freihetlichen, anche essi sostenitori del Freistaat Südtirol, rimanendo quindi saldamente al secondo posto tra le preferenze degli elettori tirolesi.

Da segnalare anche i quasi 6mila voti (2%) del partito Bündnis BürgerUnion – Ladins Dolomites – Wir Südtiroler, dell’ex avversario di Eva Klotz nel partito Union fuer Suedtirol Andreas Poeder.

L’abbraccio mortale Lega Nord – PDL (o Forza Italia) fa crollare entrambi i partiti italiani dal 10,6% (complessivo) della scorsa tornata all’attuale 2,6%. Non è servita a nulla la manovra di regalare pacchi di maccheroni agli elettori durante la campagna elettorale da parte della candidata leghista Artioli, da sempre in sintonia con l’attuale presidente di regione Lombardia Maroni. Un presagio di quel che può succedere in Lombardia nel prossimo futuro?