Lewis Allan Reed, detto “Lou”. 2 marzo 1942 – 27 ottobre 2013.
EDIT
Questo era un post senza parole, o quasi, scritto subito dopo avere saputo della morte di Lou Reed. Basterebbero le canzoni del primo album dei Velvet Underground – composte tutte da lui, in gran parte da solo – per fare di Lou Reed un gigante della cultura di questo nostro tempo. Ma c’è molto altro ancora, naturalmente. Viene da pensare che Lou Reed sia riuscito a essere perfino più grande della sua musica, già grandissima. Ma non riuscivo a spiegarlo: qualunque parola, per dirlo, mi sembrava troppo poco.
Poi, però, ho visto i titoli di testa del tg di La7, dove la notizia non è stata degna di apparire. (Stessa cosa, mi dicono, nel tg24 di Sky). E ho capito che è solo rock’n’roll.
O no?