Out among the EnglishSaunders, stivali di mucca e perché scrivere

So per certo cosa mi piace di George Saunders: gli stivali di mucca. Che per uno nato ad Amarillo, Texas sono indice di limpidezza e onestà senza precedenti. È così, ruvido e sincero, schietto com...

So per certo cosa mi piace di George Saunders: gli stivali di mucca. Che per uno nato ad Amarillo, Texas sono indice di limpidezza e onestà senza precedenti. È così, ruvido e sincero, schietto come la pelle seccata al sole del deserto. Non ho ancora letto Dieci dicembre, in uscita per minimum fax, ma so bene cosa aspettarmi: qualcosa di estremamente preciso e diretto, biondo, tagliato e ricercato. Per certi versi mi fa pensare al primo McCarthy, ma temo che siano solo gli orizzonti del midwest a confondermi le idee.

Questo è un video comparso sul New Yorker, in cui l’autore spiega un po’ il suo processo creativo (che detta così sembra banale) a Deborah Treisman. Vale la pena.

Ps. So benissimo che Saunders è cresciuto a Chicago, ma mica basta spostarsi a Est per spolverarsi via il Tejas come sabbia dagli stivali.  

X