KahlunniaOggi è nato il PD o è semplicemente diventato maggiorenne?

Ho appena finito di leggere due post in cui si commenta quanto è avvenuto oggi nel Pd. Prima di entrare nel merito spiego i fatti a chi, per un motivo o per l’altro, non è aggiornato su quanto acc...

Ho appena finito di leggere due post in cui si commenta quanto è avvenuto oggi nel Pd. Prima di entrare nel merito spiego i fatti a chi, per un motivo o per l’altro, non è aggiornato su quanto accaduto. Lo farò in 3 brevissimi punti.

  1. Oggi pomeriggio si riuniva la direzione nazionale del Partito Democratico per decidere se la strada da intraprendere sulla legge elettorale fosse quella su cui si era avviato il neo segretario Renzi.
  2. Il PD con 111 voti a favore, 34 astenuti, e nessun contrario ha approvato la proposta discussa dal sindaco di Firenze con i leader degli altri partiti che prevede il doppio turno (se nessuna coalizione supera il 35%) e un premio di maggioranza da dare a chi arriverà primo per favorire la governabilità del Paese.
  3. Adesso, l’azione del segretario democratico – criticata soprattutto in seguito all’incontro di sabato con l’ex premier Berlusconi – è legittimata dalla maggioranza del Partito Democratico.

Veniamo ora al dunque. In un post titolato “Habemus PD”  Simona Bonfante scrive:

è con viva e vibrante soddisfazione che annuncio oggi la nascita del Partito Democratico. Matteo Renzi l’ha portato alla vita, riuscendo a convincere Berlusconi nel sottoscrivere la sua condanna a morte: il doppio turno.

I burocrati non l’hanno capito. Stanno ancora lì a vergognarsi di poter finalmente presentarsi al paese potendo dire, ecco cosa ho fatto, caro democratico, cara democratica: ti ho restituito la democrazia.

Grazie Matteo Renzi, anche per avermi risparmiato ieri una notte insonne.

Marco Palillo, invece, su The Front Page, scrive:

Quello che è nato con la direzione del 20 dicembre, non è il nuovo PD di Matteo Renzi; piuttosto sarebbe più corretto dire, che è nato finalmente il Partito Democratico. In questi anni, ci hanno provato in molti ma nessuno è riuscito nell’intento: Veltroni, con la sua mosceria, prima e Bersani, con la sua pragmaticità, poi. Perché per costruire un grande partito riformista ci voleva finalmente un riformista, che non avesse complessi di inferiorità o di colpa nei confronti di nessuno. Perchè per scrivere una storia nuova, sono indispensabili uomini nuovi…[segue]

Insomma: sia Bonfante che Palillo argomentano, in maniera diversa, che oggi è nato il Pd. Mi dispiace ma non sono d’accordo. Hanno ragione Simona e Marco nel voler sottolineare l’importanza di oggi, ma trovo eccessivo ciò che sostengono entrambi. Lungi da me fare il paladino del Partito Democratico, ma ciò che è stato deciso oggi dalla direzione nazionale poteva essere benissimo deciso ieri, l’anno scorso, o qualche anno addietro.

Ciò che invece mi ha sicuramente colpito della direzione di oggi pomeriggio è stato il fatto che FINALMENTE un partito ha fatto una scelta e l’ha fatta in modo chiaro. Ma questa, per quanto mi riguarda, non si può chiamare nascita: al limite possiamo provare a parlare di maggiore età.

Ad ogni modo staremo a vedere!

Su twitter Simona Bonfante è @kuliscioff, Marco Palillo è @MarcoPalillo e io, ovviamente, sono sempre @vitokappa

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