Un sito, un diario di viaggio, un’avventura. Forse solo una “follia”. Eppure ci riproviamo anche una volta, anzi, #ancoraunavolta
Ci risiamo, ancora una volta, proveremo a seguire e a raccontarvi a Volta a Portugal, la più importante competizione ciclistica del paese lusitano. I risultati di giornata, la storia delle città e delle regioni toccate dalla manifestazione sportiva. E ancora: i costumi, il cibo, il vino, le curiosità più disparate.
Tutto questo Dal 30 luglio al 10 agosto 2014.
Ci risiamo, perché tentiamo nuovamente quest’avventura dopo quella dello scorso anno, come testimonia questo sito. Fu un’esperienza eco sostenibile, per spostarci da città a città, utilizzammo il treno, il pullman, i nostri piedi.
Anche le biciclette furono protagoniste, diverse tappe le seguimmo pedalando da un paese all’altro. Quest’anno non sappiamo se sarà ancora così, forse utilizzeremo una macchina o ci ritroveremo magari come l’estate scorsa, a fare l’autostop dopo aver perso l’ultimo autobus disponibile.
L’edizione di quest’anno porta con sé diverse novità. È cambiato in parte il percorso, la Volta passerà in località che non aveva mai toccato prima d’ora e, dopo 40 anni, torna nella città di Braga, che sarà l’arrivo della seconda tappa.
E poi la regione di Trás-os-Montes, una delle regioni più affascinati del paese, prima delle salite tradizionali e più amate di questa competizione, quella di Nossa Sr.ª da Graça e quella di Alto da Torre, tra le altre. A Volta a Portugal giunge alla sua 76° edizione.
Più di tre quarti di secolo per l’evento più amato della storia sportiva e ciclistica del paese, che ha accompagnato l’evoluzione sociale e storica del Portogallo, coinvolgendo il pubblico sulle sue strade, ieri come oggi.
Per maggiori informazioni vai su http://ceraunavoltailportogallo.wordpress.com/2014/06/30/ancora-una-volta/