KiodoFisso – Persone che vogliono di piùCome Chiudere i Debiti a Saldo e Stralcio

  Come cambierebbe la tua vita, se potessi svegliarti un giorno sapendo di non avere più debiti, se non dovessi più avere il timore che squilli il telefono e di rispondere al citofono di casa? Se ...

Come cambierebbe la tua vita, se potessi svegliarti un giorno sapendo di non avere più debiti, se non dovessi più avere il timore che squilli il telefono e di rispondere al citofono di casa? Se i recupero crediti svanissero come quando ti svegli da un brutto sogno e realizzi che adesso va tutto bene?

Quanto ne guadagneresti in salute e benessere psicofisico, se non dovessi più giustificarti con il direttore della banca, sentirti un fallimento nei confronti dei tuoi cari e correre dietro di continuo alle scadenze arretrate?

Parliamoci chiaro… chiunque si trovi con l’acqua alla gola per i debiti vorrebbe scoprire come uscirne una volta per tutte. E tu hai una grande fortuna rispetto a me, che cercavo disperatamente di mettere insieme frammenti di informazioni prese qua e la in giro per il web, strappare un consiglio al mio avvocato e tentare di capirne qualcosa in questo vasto mondo di nozioni giuridiche complicate sparse in ogni dove.

Se hai cercato disperatamente di raccapezzarti anche tu su cosa sia meglio fare, come farlo e quando metterti in azione, questo articolo ti sarà utile perché contiene le basi di partenza su cui si fonda il migliore sistema esistente per liberarsi dei debiti, dei creditori e dall’assillo della agenzie di recupero crediti.

Negli ultimi anni abbiamo avuto le prove da parte di centinaia di famiglie e aziende in crisi a causa dei debiti che bastano le sole informazioni di questo post per rimettere ordine per sempre tra i tuoi conti, le rate scadute, i fidi lievitati a dismisura senza possibilità di rientrare e i problemi con il denaro, in alcuni casi in poche settimane e in altri entro un anno al massimo.

Hai compreso bene: puoi svegliarti da questo incubo infernale in un tempo abbastanza breve. E’ sufficiente conoscere le magagne nascoste di molti dei tuoi creditori, le loro logiche perverse e come trasformare tutto questo in un tuo vantaggio personale, in un’arma potentissima per chiudere tutti – dico tutti – i debiti.

Mi rendo conto di aver affermato qualcosa che molti potrebbero ritenere impossibile da farsi, però è quello che ho fatto io e moltissime altre persone dopo di me con gli stessi identici sistemi. Ti saranno sufficienti pochi minuti per leggere questo articolo, per cambiare da adesso il tuo modo di vedere i creditori tanto temuti e soprattutto comprendere che non conta assolutamente quanti soldi hai a disposizione in questo momento.

Cosa pensi che possano farti i creditori?

Chi sono i tuoi creditori e che strumenti hanno per attaccarti? Proviamo a fare delle ipotesi di quali situazioni turbano la tua tranquillità:

  • Il fido con la banca
  • Le rate arretrate del mutuo
  • Le fatture/bollette delle utenze di casa o dell’attività
  • Il prestito per l’acquisto di pezzi di arredamento, dell’auto, della moto etc…
  • La carta di credito (soprattutto quelle revolving)
  • Il canone mensile dell’affitto di casa, del negozio etc…
  • Uno o più fornitori dell’azienda
  • Il leasing del capannone dove lavori

… non importa tanto chi sia il creditore o che tipo di debito non ti faccia dormire la notte, o per lo meno ha una rilevanza minima ai fini del nostro discorso.

Credo di poterti dare un’ottima notizia che ti solleverà, dicendoti la verità su tutte queste posizioni insolute con cui fai la guerra ogni giorno. So che ricevi numerose chiamate dei recupero crediti e non le sopporti più, quel direttore della banca tanto simpatico ora è diventato minaccioso e indisponente, il fornitore che ti stendeva il tappeto rosso ad ogni incontro adesso non ti offre più nemmeno il caffè e l’amico che ti ha prestato qualche spicciolo sembra non essere più la persona da contattare alle 3 di notte quando sei fermo con la gomma bucata.

Immagino e conosco esattamente le sensazioni che stai provando, quindi capisco il tuo stato d’animo e non è mia intenzione minimizzarlo o farti sentire ridicolo per ciò che provi. Penso proprio che se ci fosse un sistema per sentirti meglio lo prenderesti in considerazione al volo, soprattutto se sapessi che non si tratta di una “medicina” placebo temporanea bensì di una soluzione definitiva a tutti gli effetti.

Bene. Allora sei capitato nel posto giusto. Hai trovato le informazioni necessarie per liberarti sia del malessere psicologico causato dai solleciti dei tuoi creditori, che dei debiti stessi scardinando alla fonte il problema.

I debiti di cui ti preoccupi sono risolvibili senza troppo stress.

Quelli che pensi essere delle possibili minacce per te, i tuoi beni, la tua famiglia e la tua serenità possono essere eliminate dalla tua vita apprendendo la verità che sta dietro al sistema di recupero dei crediti e le strategie per “far fuori” con pochi soldi tutte le posizioni scoperte che hai attualmente.

Ti mostro per esempio la mia storia di quando ero indebitato. Quando mi contattavano i creditori andavo in panico, perdevo la calma, la lucidità, non riuscivo più a lavorare e la mattina la voglia di andare in ufficio era tre metri sotto i miei piedi. Perché non riuscivo a prendere il toro per le corna e mettermi all’opera per scovare la via per uscirne?

Quando sei indebitato fino al collo e tormentato dalle chiamate dei creditori, è più facile mettersi in cerca di un sistema per risolvere la questione oppure tentare di non rispondere al telefono, farsi negare dalla segretaria o ignorare le raccomandate che ricevi?

Quando aspetti di ricevere un pagamento o lo stipendio, non ti capita mai di sparire dalla circolazione per qualche giorno finché non hai il denaro per pagare la rata sollecitata?

Era quello che accadeva a me all’inizio.

Questo finché non mi sono reso conto che fuggire non risolveva nulla, mentre rischiava di aggravare le cose portando il creditore al limite della pazienza e a decidere di aggredirmi con metodi più efficaci. Per fortuna me ne sono accorto in tempo, prima di far degenerare le mie posizioni già troppo sul filo del rasoio.

La differenza tra chi scappa e chi si mette in azione è che nella migliore delle ipotesi nel primo caso non cambierà niente e i problemi resteranno lì fermi come un vulcano che dorme, fino a che da un giorno con l’altro si sveglierà e incomincerà a eruttare con tutto il suo impeto; invece chi vuole cambiare musica potrebbe persino commettere degli errori sul suo cammino, però di certo tra un anno non si troverà nel medesimo punto di oggi, con le stesse telefonate e la fonte di stress tra le più grandi che esistano.

Imparare come si fa a chiudere ad uno ad uno gli insoluti è possibile, bisogna solo volerlo, e prendere spunto da altre persone che hanno già avuto la meglio con disagi finanziari più o meno grandi. Puoi chiedere a un amico che ci è riuscito, ad un parente, ad un legale oppure fare tuo ogni dettaglio delle mie vicende personali del passato.

Sicuramente l’idea corretta non è abbandonare la nave che sta affondando, come ha fatto qualcuno di cui magari hai sentito la storia in televisione, perché sei cosciente che puoi solo peggiorare il problema…

… e non vedere quello che accade non eviterà l’inevitabile tracollo finanziario, nonostante in apparenza ti potrebbe dare la sensazione che così non hai modo di commettere ulteriori errori di valutazione o nel modo di agire.

E alla fine TI SENTIRESTI ANCORA PIU’ SCONFITTO!

Tutto quello che hai fatto fino ad oggi puoi considerarlo come un allenamento, durante il quale magari sei caduto e ricaduto più e più volte, fino a che non ti sei messo seriamente alla ricerca di un metodo chiaro e completo, in grado di partire dalle cause scatenanti dei problemi finanziari, arrivando a sovvertire le regole ingiuste del sistema finanziario e trattare con i creditori giocando con armi alla pari.

E allora cosa è giusto fare?

Tenterò di mostrartelo al meglio delle mie possibilità. In realtà, come ti ho già accennato, dietro al modo di recuperare i crediti da parte dei tuoi creditori ci sono delle logiche ben definite, una sorta di regolamento condiviso soprattutto per quello che riguarda gli enti creditizi.

Molti si rifiutano di crederci perché dare credito a queste verità metterebbe in discussione il loro sistema di credenze, impostato e inculcato a dovere fin dalla tenera età.
Rifletti per un secondo su questo punto: vedere crollare le tue certezze su come funziona il mondo e gli istituti di credito è come prendere uno schiaffo in faccia. Ti senti destabilizzato e ti manca la terra sotto i piedi perché allora ti rendi conto di non poterti più fidare di nessuno, nemmeno dei colossi che credevi fossero integerrimi nel rispettare le regole e la legge.
Se questo accadesse ti ritroveresti come è accaduto qualche anno fa a me: ti sentiresti svuotato, persino senza forze. Dovresti rifarti un’idea di quale sia il verso il cui gira il mondo su cui poggiano i tuoi piedi. E allora è di gran lunga più semplice rifiutarti di credere, dire che sono un ciarlatano o, se non te la senti di accusarmi, piuttosto dire che sono un povero illuso.

Proprio ieri sera Elena chattava online con una persona super convinta di sapere quali sono le regole delle banche, che riteneva impossibile l’eventuale esistenza di dinamiche perverse e ingiuste nei confronti dei clienti. Era così determinato sulla sua linea di pensiero da arrivare a prendere sul personale il discorso che Elena con pazienza cercava di prospettargli. Lo rifiutava a priori. Perché, a suo modo di vedere, la Banca d’Italia si opporrebbe a ingiustizie simili.

Ora ti chiedo, quindi…

Ma tu hai mai visto un asino che controlla il suo padrone?
Se davvero queste mie idee fossero così tanto assurde, allora perché anche solo accennando possibili irregolarità nei rapporti di credito, ho visto tanti direttori diventare mansueti come agnellini e funzionari del recupero crediti a cui si drizzavano i capelli? Credi che chi si trova dalla parte della ragione si faccia venire l’orticaria al pensiero di dialogare con un cliente ben informato?

E’ esattamente il contrario di quello che accadrebbe. Infatti, tu nel momento in cui scoprirai di essere dalla parte della ragione ed avere degli strumenti per contestare i debiti ai tuoi creditori, non avrai più alcun valido motivo per buttare dalla finestra il telefono che squilla, murare la buca delle lettere per evitare il postino o mettere il filo spinato fuori di casa. Anzi, posso raccontarti come è cambiata la vita per me e per chi ha letto alcune delle mie guide (come per esempio “Chiudere i Debiti a Saldo e Stralcio“) dopo aver compreso di non essere il criminale numero 1 in Italia che non vuole pagare i suoi debiti, bensì una vittima inconsapevole messa in ginocchio da quelle che credevo essere delle istituzioni basate su regole e principi di serietà.

E’ vero, inizialmente ci sono rimasto molto male, ho ripensato a tutte le notti passate a pensare ai motivi ingiusti per cui avevo fallito, poi però ho incominciato a tirarmi su di morale. Non era poi così male sapere di essere stato fregato, se questo significava poter contestare svariate delle somme che non potevo pagare.

E’ stato un po’ come risvegliarsi da un incubo, come ti devo all’inizio di questo articolo. Hai in mente cosa accade quando ti svegli la notte tutto sudato per via di un brutto sogno e, poi, piano piano inizi a realizzare che non hai nulla da temere perché tutti i mostri sono scomparsi e non hai più bisogno di correre?

Certo, al momento la sensazione è antipatica, però di lì a poco ringrazi per esserti svegliato.

Chi te lo fa fare di continuare a pensare a cosa sarebbe successo se quei giganteschi mostri del tuo incubo peggiore ti potevano ferire, quando è stato sufficiente tornare alla realtà per accorgerti che non hai nulla da temere. Partiamo proprio da qui, dal comprendere quali sono i motivi fondati per cui puoi rimetterti a dormire con la certezza di non subire attacchi dai tuoi creditori, azioni legali o pignoramenti di beni acquistati con il sudore della fronte.

Non starò certo qui a dirti che puoi metterti con le braccia incrociate e sentirti al sicuro da qualsiasi conseguenza spiacevole senza metterti seriamente d’impegno per capire certe dinamiche e svolgere determinate azioni.

Quello che voglio suggerirti è di documentarti come e con chi ti fa sentire più sicuro, dalla fonte che più risuona con le tue corde e… FARE FARE FARE!

Piuttosto sbagliando, ma provare ogni strada ti sembra quella percorribile. Per aiutarti in questo, ho deciso di offrirti del tuo gratuitamente uno dei due moduli della guida “Chiudere i Debiti a Saldo e Stralcio“, quello che considero più importante, contenente le basi fondamentali per prepararti a diminuire drasticamente le somme che devi restituire ai tuoi creditori.

In questo primo modulo ho preso in considerazione una ad una le informazioni di base per iniziare con il piede giusto a mettere in discussione ogni tua paura, per prepararti correttamente scovando le assurdità e le “gabole” dei tuoi rapporti di credito e poter affrontare con la certezza di riuscirci i tuoi creditori.

E’ uno degli ultimi ebook che ho pubblicato sul sito e, nonostante lo abbia appena reso disponibile, ha già riscosso un tale successo da surclassare il numero di dowload del file di altre mie guide più datate. Per avere questo primo modulo tra 60 secondi sul tuo computer, devi solo cliccare il link qui sotto e partirà a scaricare automaticamente. Se questo non dovesse accadere, fai click con il tasto destro del mouse sullo stesso link e scegli da menù a tendina: Salva con nome o Salva destinazione con nome.

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Mi interessa il tuo parere su questo post e sulla prima parte in omaggio della guida “Chiudere i Debiti a Saldo e Stralcio“. Sei libero di condividerlo qui di seguito.

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