Viva la FifaNo, la Juve non si ripaga l’acquisto di Higuain con i ricavi di questa Champions

Negli ultimi giorno, aòlcune testate hanno compiuto un errore non da poco, scrivendo che i ricavi di questa Champions stanno di fatto ripagando la Juve della spesa operata per Higuain. No, il cost...

Negli ultimi giorno, aòlcune testate hanno compiuto un errore non da poco, scrivendo che i ricavi di questa Champions stanno di fatto ripagando la Juve della spesa operata per Higuain.

No, il costo di Higuain non viene ripagato dagli incassi della Champions.

Proviamo a spiegare brevemente perché, a ridosso del sorteggio per i quarti di finale della “Coppa dalle grandi orecchie”. Tutto è legato al concetto di “ammortamento”. La Juventus ha speso per l’acquisto di Higuain 90 milioni di euro, pari alla clausola rescissoria del giocatore stabilita dal Napoli. Il contratto di Higuain alla Juve è di 5 anni, a 7,5 milioni di euro netto l’anno: significa che il club ne spende circa il doppio, stando all’attuale tassazione.

Qui entra in gioco l’ammortamento. Ovvero quanto “pesa” il costo sostenuto dal club per l’acquisto del giocatore per ogni anno di durata del contratto. Si tratta di una prassi comune nei club di calcio: si prende una spesa fissa sostenuta e la di diluisce in flusso di spesa annuale.

In ogni bilancio, Higuain costerà alla Juve 15 milioni di ingaggio lordo, più 18 di ammortamento, cioè di peso del cartellino sul bilancio (ovvero 90 diviso 5 anni di contratto). Nel conto di fine stagione, quindi, l’attaccante pesa per 33 milioni.

“Ma se la Juve ha incassato già 100 milioni di euro dalla Champions, quei 33 milioni se li ripaga subito, quindi!”. E invece no, Perché come abbiamo visto il costo sostenuto per un giocatore impatta su ogni bilancio che copre la durata del suo contratto, mentre i soldi incassati dalla Champions producono un beneficio contabile – cioè sono soldi che vanno nella voce dei “ricavi” – solo nel bilancio dell’anno di riferimento: qui 100 e passa milioni dalle coppe finiscono nel bilancio 2016/17, mentre la spesa per Higuain copre i costi a bilancio fino al 2021.

Questo discorso vale anche per tutte quelle volte che – nei periodo del calciomercato sia estivo che invernale – sentirete o leggerete frasi del tipo (a titolo puramente d’esempio): “La Juve vende Pogba e con quei soldi compra Higuain”. Occhio, non fatevi abbindolare da un certo tipo di giornalismo che serve solo a tenervi incollati a tv e giornali in periodo di mercato. Il motivo è simile a quello spiegato sopra per i ricavi da Champions: se vendi un giocatore, i soldi che ricevi hanno beneficio contabile nel bilancio della stagione in cui è avvenuta l’operazione, mentre la spesa per comprarne un altro viene spalmata su più anni.

Chiaro, no? Non credete alla stampa di regime!!1!1!

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