La legge 646/82, del 416 bis, più nota come legge “Rognoni-La Torre”, sul reato di associazione a delinquere di stampo mafioso, ha compiuto 35 anni. L’approvazione della legge, avvenuta nel settembre ’82, subì un’accelerazione dopo gli omicidi di Pio La Torre e Carlo Alberto Dalla Chiesa.
I detenuti per il 416 bis sono in aumento ed oggi sono oltre settemila. Circa un decimo della popolazione carceraria italiana.
E’ attesa domani in udienza dal Papa la commissione parlamentare antimafia guidata da Rosy Bindi. L’incontro si svolgerà in occasione dell’anniversario dell’assassinio del giudice Rosario Livatino, ucciso nel 1990. Il 15 settembre invece è stata fatta memoria per “padre 3P”, beato padre Pino Puglisi, che, sorridendo al killer disse: “me l’aspettavo”. Io gli avrei detto anche: “siete venuti troppo tardi”, oppure, “a che serve uccidermi se non si può uccidere la memoria?”. A lui, Rai Premium e Rai Vaticano, hanno dedicato due serate: la fiction “Brancaccio” e il reportage “La Croce della legalità”.
Sui suoi passi oggi cammina suor Carolina Iavazzo, una suora di frontiera. Qui la sua storia.
Fa parlare di sè la docufiction di Rai 3, “I mille giorni di Mafia Capitale“, andata in onda una settimana fa, che racconta con intercettazioni, ricostruzioni e testimonianze, la scottante vicenda su Mafia Capitale. Disponibile su Rai Play. Dalla rete ho pescato questo articolo che recensisce la prima puntata.
E sa di antimafia anche la prima puntata del programma di Concita De Gregorio, “Fuori Roma“, anch’essa disponibile sul portale Rai, che sbarca nella Palermo guidata dall’intramontabile Leoluca Orlando.
Passando dalla tv alle serie tv, ha fatto scalpore la notizia dell’assassinio di Carlos Muñoz Portal, producer di “Narcos“, giunta alla terza stagione. Il fotografo è una delle 104.062 vittime della narco guerra messicana. Lo 0,2% di questo numero corrisponde al numero di vittime provocate dalla camorra e a novembre è prevista l’uscita di Gomorra 3.