Come ogni anno che in Italia si svolge una campagna elettorale a carattere nazionale, il povero elettore si trova di fronte ad un numero incredibile di notizie sui candidati di ogni formazione politica, senza spesso sapere quali sono le notizie vere, quali sono le notizie leggermente cambiate e quali sono quelle che possono essere a tutti gli effetti definite fake news.
Ma come può un semplice elettore districarsi in questa giungla fatta di cose dette bene oppure dette in modo che ne stravolge pienamente il significato?
Ammetto che una risposta vera e propria non esiste.
Esiste un modo pero` che permette ad un elettore di poter capire quando una notizia è vera oppure no. Proviamo a scoprirlo.
Il modo è antico e banale come la rete internet stessa ma, credetemi, funziona. Mi riferisco ad una verifica accurata delle fonti, strumenti in grado di farci capire nell`epoca del World Wide Web quando qualcosa non è totalmente vero. Questa verifica va fatta comparando le fonti tra loro, e partendo dalla base reale delle informazioni.
Vediamo un caso pratico.
In questa prima immagine trovate la lista dei candidati del PD nelle circoscrizioni estere. La potete trovare un po` ovunque. Vi sottolineo i candidati nella circoscrizione Centro e Nord America, e nella foto successiva vedremo perche`.
Nell`uscita stampa appena postata, si fa riferimento ad uno dei candidati come capolista del PD alla Camera in Centro e Nord America. Se vedete l`immagine precedente, noterete come non ci sono capolista nelle circoscrizioni estere. Eppure questo candidato viene citato come capolista, in quanto primo della lista elettorale per come questa e` stata scritta. La differenza tra le 2 parole e` sottile ma per chi conosce la politica non di poco conto, e rischia di far pendere la bilancia elettorale da una parte per un comunicato stampa dove una cosa vera è stata presentata con un vestito in parte diverso, un vestito capace di cambiarne il senso.
Ma questo errore purtroppo è presente in altre liste, una tra tutti +Europa, la lista guidata da Emma Bonino che parla di capolista quando i capolista nelle circoscrizioni estere non esistono. Qui di seguito 2 casi, di cui uno, devo dire a malincuore, rappresentato tristemente anche in un nostro articolo, dove si chiede ad un non capolista cosa voglia dire essere capolista.
Ricordiamoci tutti percio` di controllare sempre le fonti di una notizia, e di non prendere ogni cosa che leggiamo come oro colato, ma verifichiamo sempre cosa stiamo leggendo.
In questo modo dormiremo sempre, tutti, sonni piu` tranquilli.