Ogni anno, quando arriva primavera, sono in molti a scrivermi e a farmi le stesse domande in vista di un viaggio in Giappone. D’altra parte la primavera, così come l’autunno, sono due momenti perfetti per andare alla scoperta del Sol Levante (e del nippomondo del pic-nic). Se la straordinaria fioritura dei sakura, i fiori di ciliegio, trasforma il Giappone in una nuvola rosa, in autunno è l’arrossamento delle foglie degli aceri giapponesi, momiji, a colorare il paese con tinte rosse e gialle. È però soprattutto in primavera che si svolge il tradizionale hanami, perché i giapponesi, si sa, amano contemplare l’effimera vita del fiore di ciliegio mangiando e bevendo sotto gli alberi in fiore.
Ma dove andare? E come fare? E’ sempre difficile fare una lista dei posti da non perdere ma oggi c’è un libro che ci dice come poter organizzare l’ hanami perfetto. E visto che il ponte del primo maggio è alle porte ho pensato bene di recensire ll Favoloso Mondo del Pic-Nic (Gribaudo 2018), dove l’autrice, Antonella Guzzardi, ci racconta metodi e segreti per la creazione del pic-nic perfetto, Giappone compreso! Proprio al Sol Levante e alla tradizione dell’ hanami è, infatti, dedicata una sezione nella quale vengono indicati i luoghi migliori nei quali andare a godere della vista dei sakura e dove poter fare un hanami degno di questo nome: dall’Hokkaido, nel nord dell’isola, a Fukuoka, passando per Tokyo e Kyoto il libro racconta in modo divertente e ricco di consigli il Giappone dell’ hanami.
Ovviamente si tratta di un prontuario dell’evento all’aperto per eccellenza, tout-court: dalla logistica agli inviti, dalla gestione del cibo a quella dei bambini, il libro è un piccolo scrigno ricco di suggerimenti e persino ricette delle pietanze più adatte per un incontro all’aria aperta. Divertente e curiosa è anche la sezione dei “Wedding PicNic”: sembra infatti che negli ultimi anni siano in aumento i matrimoni e che molti giovani coppie optino anche per un ricevimento “informale, in forma di pic-nic” per festeggiare il giorno più importante! A me sembra una idea straordinaria: ma d’altra parte io mi sono sposata in prendisole, mio marito in bermuda, poi siamo andati a festeggiare con gli amici a un tabe-hodai nippobrasiliano a Roppongi e poi a ballare tutta la notte! A voi non resta che provare come potrebbe essere sposarsi e festeggiare con un pic-nic: qui troverete tutte le dritte del caso!
Ps: e poi magari, chissà, se vi appassionate ne potreste fare anche un business come è riuscita a fare l’autrice!