Come si presenterebbe Achille su LinkedIn? E come ti presenti tu?
Non ho dati certi ma sono convinto che, tra 10 milioni e più di persone iscritte a LinkedIn, per molti “un nuovo profilo” sia stato inserito nei buoni propositi dell’anno nuovo.
Siamo nell’anno nuovo, gennaio volge al termine, se ancora non hai cambiato quel vecchio profilo che ti accompagna, oggi può essere il giorno giusto.
Per stimolarti ho simulato di creare il profilo di uno dei più grandi eroi della storia. Achille, chi altro?
Un profilo epico: Achille Pelide
Headline
125 caratteri per dire chi sei. 125 caratteri per dire cosa sai fare e cosa puoi fare. 125 caratteri, in definitiva, per fare la differenza.
Ci sono doppelganger per ogni attività e professione, come pensi di spiccare?
La headline del nostro eroe potrebbe essere così
In realtà non so scegliere…
Opzione A: Piè veloce | Esperto di combattimento | eroe e risolutore di controversie |Troy non mi rende giustizia, dovevate esserci
Opzione B: Piè veloce | Guerriero senza pari | Devo scegliere tra una vita lunga e senza meriti o una morte gloriosa, scelgo la seconda
Opzione C: Piè veloce | Guerriero |Scelgo sempre la strada più difficile. Se tu non lo fai… ecco perché il mondo non si ricorderà di te
Sinceramente preferisco la B ma ogni versione è pensata con lo stesso fine: fare capire cosa si fa (guerriero), definirsi in modo unico e memorabile (piè veloce), ottenere l’attenzione, contestualizzare e differenziarsi (l’ultima frase).
Utilizzo da anni il simbolo | per separare i blocchi e aiutare la visualizzazione.
Consiglio per comuni mortali: Lavoro + Lavoro + cosa sai fare davvero bene e/o di cosa le persone hanno maledettamente bisogno
Summary
Ci sono diversi modi per sfruttare i 2000 caratteri a disposizione, non c’è una struttura magica o da seguire obbligatoriamente. Ho visto profili schematici che funzionano e altri molto discorsivi che hanno il potere di catturare l’attenzione e creare fiducia. Di norma propongo però una struttura in 3 parti: introduzione, cosa faccio/ cosa posso fare (e/o cosa cerco), chiamata all’azione.
L’introduzione dovrebbe avere la capacità di invitare la lettura dei blocchi successivi, contestualizzare, fare spiccare immediatamente l’unicità di pensiero, competenze, approccio.
Ecco dunque come potrebbe presentarsi il nostro eroe su LinkedIn.
Nome: Achille Pelide
Headline: Piè veloce | Guerriero senza pari | Devo scegliere tra una vita lunga e senza meriti o una morte gloriosa, scelgo la seconda
Summary:
Si dice che nessuno conosca il giorno e il modo della propria morte, ma questo non è vero nel mio caso. Sin dalla tenera età so che perderò la vita in una grande battaglia, a Troia, e per questo mia madre Teti cerca continuamente di tenermi lontano e al riparo.
Tuttavia, penso che sia molto meglio morire in modo glorioso e presto, che in modo anonimo e tardi. Partirò comunque per Troia per scrivere il mio nome nella storia dell’umanità. *
IL MIO LAVORO
Ho una formazione trasversale che spazia dal culto delle divinità alla caccia sino alla musica e alla medicina, il mio focus è però incentrato nell’arte del combattimento e della guerra. In questo ambito risulto tra i guerrieri senza pari e il mio nome è menzionato in canti e altre guide specializzate.
Sono il fondatore e il generale dei Mirmidoni, un esercito altamente preparato per affrontare combattimenti in campo aperto, guerriglie, in condizioni di avversità e anche contro eserciti più numerosi.
Lavoriamo solo con pochi clienti ogni 10 anni e scegliamo l’incarico secondo prestigio e remunerazione.
Tra le ultime vittime celebri:
– Demuco: prode guerriero troiano, figlio del vecchio Filetore. Colpito dapprima al ginocchio con la lancia e poi finito con un colpo mortale di spada.
– Ifitione: capitano di un grande contingente di Meoni, figlio di Otrinte.
– Cicno: figlio di Poseidone, eroe che si diceva invulnerabile ucciso con i cinturini del suo stesso elmo.
– Ettore, il più nobile guerriero troiano, ucciso in duello che passerà alla storia.
Per saperne di più scrivimi in privato o visita Assumiachille.com **
CHE ALTRO?
Vivo ogni giorno come fosse l’ultimo, sono di quelli che pensano o Grande o a Casa. So che morirò giovane ma nutro la certezza che un giorno le persone non sapranno chi sei tu ma si ricorderanno di me. Probabilmente faranno serie e film sulle mie gesta. ***
Note:
* Mi piace iniziare riprendendo dall’ultimo messaggio espresso nella headline. Se è stato in grado di attirare l’attenzione, mi pare giusto continuare su questa strada. In ogni caso penso sia sempre meglio dare una grande prima impressione, contestualizzare e dare, in un certo senso, la chiave di lettura di quanto segue dopo.
** Qui potremmo anche evitare di introdurre cosa facciamo e andare dritti al punto. Se c’è una “sezione” in cui essere schematici conviene… potrebbe essere questa.
*** Mi piace utilizzare l’ultima parte del profilo per raccontare qualcosa di più personale e che crei empatia. Può anche essere utilizzata per riportare successi ottenuti, pubblicazioni o per dire chiaramente cosa ci si aspetta che l’interlocutore faccia a questo punto.
Un esempio potrebbe essere, sempre rimanendo al nostro eroe:
Utilizzo LinkedIn per confrontarmi su tutto ciò che riguarda la strategia bellica e le grandi sfide. Puoi entrare in contatto con me se stai iniziando e cerchi un mentore che ti faccia da guida o per risolvere un problema con un popolo che non riesci a sopraffare.
Ad ogni modo il consiglio principale è uno: sii epico, sii te stesso.
Per leggere altre storie come questa e per raccontare e vivere la tua storia, aggiungimi su LinkedIn o vieni a trovarmi sul mio sito personale.
18 Gennaio 2019