Contro il sistema: Ken Loach mette i suoi film gratis su Youtube

Una mossa per prendere in contropiede il mondo della pirateria e quello dell’elitismo culturale. Il regista britannico è appena stato premiato a Cannes per "I, Daniel Blake"

“È importante, oggi, far sentire anche un’altra voce. Non si può affrontare le crisi politiche attuali senza conoscere quelle del passato”. Sono parole del regista inglese Ken Loach, autore di film e documentari ogni volta dedicati alle condizioni di vita dei ceti più poveri e vincitore, con l’ultimo “I, Daniel Blake”, della Palma d’Oro a Cannes per il 2016.

Il suo impegno, per tutta la vita, è stato quello dare voce a chi non l’aveva, di mostrare il mondo visto da una prospettiva spesso dimenticata, quella degli ultimi, dal basso. Una visione coerente che lo ha portato ad assumere anche posizioni critiche come quando, nel 2012 rifiutò il Gran Premio Torino, perché la manifestazione, organizzata dalla cooperativa Rear – che smentì tutto – si sarebbe basata sull’aiuto di lavoratori sfruttati. Un gesto di coraggio.

Anche nel 2015, per prendere in contropiede il mondo della pirateria informatica – e al tempo stesso quello dell’elitismo culturale – decise di mettere su Youtube alcuni dei suoi film, visibili (quasi) in tutto il mondo.

Qui sotto una piccola carrellata, un assaggio dei suoi film meno recenti più un documentario (sul carbone) diviso in due parti:

 https://www.youtube.com/embed/4sKXUYXxUUs/?rel=0&enablejsapi=1&autoplay=0&hl=it-IT 

 https://www.youtube.com/embed/qzfoBN07JXI/?rel=0&enablejsapi=1&autoplay=0&hl=it-IT 

 https://www.youtube.com/embed/pafCuwBBVM8/?rel=0&enablejsapi=1&autoplay=0&hl=it-IT 

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