David SassoliLa lezione di Schuman è che quando la politica è coraggiosa può cambiare il mondo

Dalle 10 la videoconferenza organizzata dal presidente dell’Europarlamento con le realtà dell'Unione che con le loro azioni quotidiane migliorano concretamente le condizioni di vita delle persone più svantaggiate e vulnerabili

Afp

Un messaggio ai cittadini dell’Unione europea e una videoconferenza nell’Aula del Parlamento a Bruxelles per far conoscere le realtà europee che aiutano gli ultimi. Così il presidente del Parlamento europeo David Sassoli, ha deciso di celebrare la Festa dell’Europa nel 70esimo anniversario della dichiarazione Schuman.

«L’Europa del dopo Covid19 non potrà essere la stessa. Ci sarà sempre più bisogno di una Conferenza sul Futuro della UE, che non potrà che essere costruita dal basso verso l’alto e che avrà bisogno di ascoltare tutti coloro che, già ora, lavorano per cambiare le cose»

Durante la videconferenza in onda dalle ore 10 interverranno tre esponenti delle realtà europee che con le loro azioni quotidiane contribuiscono a cambiare e migliorare concretamente le condizioni di vita delle persone più svantaggiate e vulnerabili.

Il primo ospite è Pierre Rabhi, fondatore del movimento Colibris. Contadino, scrittore e pensatore, è uno dei difensori più lucidi e coerenti di un modello di società rispettoso dell’uomo e della natura. Attraverso vari centri di formazione e studio, ha promosso dozzine di iniziative e programmi per lo sviluppo agroecologico ed è autore di numerosi libri. Tra i più conosciuti: il “Manifesto per la terra e per l’uomo” e “La sobrietà felice”.

Poi interverrà Luca Casarini, capomissione delle operazioni di monitoraggio, ricerca e soccorso nel Mediterraneo Centrale effettuate dall’associazione Mediterranea Saving Humans. Imbarcato a bordo della nave “Mare Jonio”, ha effettuato numerose operazioni di soccorso dei migranti che fuggono dalle terribili condizioni nei campi di detenzione libici. Attivista no-global, è stato uno dei nomi chiave del movimento di contestazione ai grandi vertici (OMC, FMI, G8) degli anni 2000, da Seattle a Genova.

Infine sarà il turno di Yayo Herrero, la presidente del think tank ecologico Transitions Forum. Antropologa, ingegnere tecnico ed educatrice sociale, è un’attivista ecofemminista, insegnante e ricercatrice. Dal 2013 presiede il Transitions Forum, un think tank ecologico promosso dalle fondazioni CONAMA, che promuove lo sviluppo sostenibile, e FUHEM, che promuove la giustizia sociale, l’approfondimento della democrazia e della sostenibilità ambientale attraverso attività educative e lavori su temi ecosociali.

Interverranno in emiciclo le organizzazioni che stanno collaborando con l’Europarlamento nella solidarietà ai più vulnerabili a Bruxelles: ​Chez nous – Bij Ons, Emmaus- La poudriére, ​Samusocial, ​DoucheFLOUX, ​Jamais Sans Toit, ​Croix rouge

Di seguito il programma completo

Sassoli ha voluto lanciare un appello a tutti i cittadini europei per celebrare la festa dell’Europa. Ecco il testo e il video. 

Cari concittadini,
Settant’anni fa, il 9 maggio del 1950, Robert Schuman, annuncia l’impensabile alla stampa: il progetto di riconciliazione tra Francia e Gemania. Pensate, soltanto 5 anni dopo la fine della seconda guerra mondiale, paesi che si erano combattuti decidevano di collaborare insieme.

Rispondendo alla domanda di un giornalista, fu lo stesso Schuman a definire quella scelta un «salto nell’ignoto». Ed invece è stata la scelta più coraggiosa e lungimirante che abbia mai fatto la politica negli ultimi 70 anni. Da quel «salto nell’ignoto» nascerà l’ Unione Europea.

Cosa ci insegna la Dichiarazione Schuman? Una cosa molto importante per noi oggi: che la politica, guidata dall’interesse comune e dal coraggio, può agire per migliorare e cambiare la realtà.

E oggi, tutta l’ Europa ha bisogno proprio di questo: noi sapremo onorare Schuman e i valori europei se sapremo trovare lo stesso coraggio e la stessa ambizione. Non usciremo da questa crisi tornando alle vecchie ingiustizie o ai vecchi modelli.

Ne usciremo se cambieremo, in meglio, la vita di tutti. Ne usciremo se l’Europa sarà in grado di dimostrare, concretamente, che è capace di proteggere i suoi cittadini.

Solo così, quei valori di libertà, giustizia, diritti e uguaglianza che fondarono l’Europa diventeranno vivi, perché faranno parte ogni giorno della vita quotidiana di ogni uomo e ogni donna europea.

La politica è utile quando è coraggiosa e quando è coraggiosa può cambiare il mondo. Grazie a Schuman per la lezione che ci ha dato! Buon 9 maggio a tutti. Viva l’Europa!

 

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