Cartina alla mano vi mostriamo le ipotesi di localizzazione per gli impianti sul nostro territorio. Nella prima, le aree potenzialmente idonee per il deposito nazionale dei rifiuti radioattivi basata sull’elaborazione del gruppo di lavoro Stato-Regioni della Commissione grandi rischi del dipartimento della Protezione Civile. Queste aree potrebbero poi coincidere con l’esatta ubicazione delle centrali. Nella seconda, la mappa di pericolosità sismica del territorio nazionale. Sovrapponendo le due cartine, le uniche aree idonee sono quella a cavallo fra Lombardia e Piemonte, la zona costiera tra Toscana e Lazio e il basso Salento in provincia di Lecce. Clicca sulla cartina per ingrandire l’immagine.
15 Marzo 2011