Il nuovo consigliere delegato di Intesa Sanpaolo è Tommaso Cucchiani. Come aveva promesso Giovanni Bazoli, numero uno del consiglio di sorveglianza di Ca de’ Sass, si tratta di un manager esterno alla banca. Come da tradizione, un nome a sopresa rispetto ai nomi che sono circolati nei giorni scorsi, dal direttore generale Marco Morelli, che ha retto l’interim da quando Corrado Passera è stato chiamato alla guida del dicastero di via Veneto, a Gaetano Micciché, attuale responsabile dell’investment banking. Sfumata la candidatura di entrambi in un “ticket”, si è parlato di Fabio Gallia, torinese con un passato in Ersel e gradito alla Compagnia di San Paolo, di Vittorio Grilli, direttore generale del Tesoro vicino all’ex ministro Giulio Tremonti.
La scelta di Cucchiani desta scalpore in quanto membro del cda di Piazza Cordusio e vicino al vicepresidente di Unicredit, Fabrizio Palenzona. Secondo quanto si apprende, Bazoli avrebbe spinto per un manager dal curriculum internazionale, e dopo i rifiuti di Vittorio Colao (Vodafone) e di Andrea Guerra (Luxottica), il profilo di Cucchiani è sembrato il più adatto. La riunione in cui il consiglio di sorveglianza dovrà ratificare il nuovo consigliere delegato è in programma per domani, poi la palla passerà al consiglio di gestione presieduto da Andrea Beltratti, secondo quanto previsto dallo statuto della banca.