La crisi non è roba per ricchi, la Bentley aumenta le vendite delle sue auto del 35%

La crisi finanziaria aleggia inquietante sul pianeta. L’economia globale rallenta e si diffondono sempre più incontrollati i timori sul futuro. Nel frattempo le vendite della Bentley aumentano. Paradossi della modernità. Alla faccia della recessione la centenaria casa automobilistica di lusso – nata in Inghilterra ma di proprietà della Volkswagen – chiude il 2011 con un aumento delle vendite pari al 37 per cento. Il mercato principale resta quello degli Stati Uniti, che ha conquistato 2.021 auto. Seguono Cina (1.839) ed Europa (1.187 vetture esclusa la Gran Bretagna, pari a un incremento vendite del 53 per cento). Il modello più richiesto? La Continental Gt. Per portarla a casa bastano poco meno di 200mila euro, crisi permettendo.