Nel nuovo Parlamento, aumenteranno i laureati, trainati dalle liste di Monti, dalla sinistra radicale e dai grillini. Quanto alle professioni, pochi cambiamenti: a destra dominano imprenditori, avvocati e dirigenti, a sinistra impiegati, sindacalisti e politici di professione. Al centro, in ascesa medici e professori.
Nello scorso Parlamento, il 65% dei deputati possedeva una laurea. La cifra è destinata ad aumentare, visto che il 72% dei candidati sicuri e il 65% di incerti sono laureati. Il Pd (67%) e soprattutto la Lega (40%) sono le liste con il minor numero di laureati fra gli eletti sicuri.
Figura 1 – Percentuale di laureati e probabilità di essere eletti
Nota: Il dato sui sicuri nel caso di Rivoluzione Civile è poco rappresentativo perché coincide di fatto con le caratteristiche di Antonio Igroia, capolista in tutte le circoscrizioni. Per questo partito è più utile guardare ai dati su eletti e incerti complessivamente
Rispetto alla professione d’origine dichiarata dai candidati in posizioni sicure o incerte (escludendo, quindi, quelli che non saranno quasi sicuramente eletti), permangono le differenze che hanno segnato la selezione politica dei partiti della Seconda Repubblica: in media, nel centrodestra ci sono più imprenditori (14%), avvocati e magistrati (14%), dirigenti pubblici e privati (10%); in contrasto, nel centrosinistra spiccano gli impiegati (32%), i politici di professione (10%) e i sindacalisti (3%). Il Movimento 5 Stelle si segnala per un 15% di candidati al di fuori della forza lavoro (pensionati, studenti, casalinghe, etc.).
Le liste capeggiate da Mario Monti spiccano per la presenza di imprenditori (15%), medici (15%) e – chissà perché non apparirà strano – professori o insegnanti (8%). I canali tradizionali di selezione politica non sembrano aver subito uno shock da questo punto di vista, a differenza del caso di donne e giovani.
Figura 2 – Professioni dei parlamentari per coalizione (candidature sicure o incerte)
Dati in percentuali. Clicca sull’immagine per ingrandirla
Nota: Una menzione speciale va al CV di Federica Rondinelli, candidata di Sel nella circoscrizione Piemonte 2, che va giustamente fiera della sua conoscenza dei pacchetti econometrici R e Stata. #sischerza