Quello che avete appena visto è Andy Warhol che mangia un hamburger. Apre il sacchetto, scarta il panino, lo condisce e comincia a mangiare. Quello che vi siete appena chiesti è: «perché?» Ed è anche il motivo per cui avete continuato a guardare. Perché lui mastica, mastica, mastica e non sembra dover andare da nessuna parte. Di più: è completamente privo di emozione. E allora perché? Cosa avete guardato, cosa state ancora guardando?
È un esercizio di suspence che conduce direttamente al momento in cui Andy – senza nemmeno aver finito il panino – lo reincarta. Poi fissa la telecamera per un lunghissimo minuto e dice: «sono Andy Warhol e ho… appena finito di mangiare… un hamburger». Tutto qui. È perfetto, perfettamente completo nella sua inconclusione. È l’atto dell’artista che diventa opera d’arte.
Ieri abbiamo diffuso un video da Vulture in cui il controverso attore Macaulay Culkin fa la stessa cosa con una fetta di pizza. Il suo merito è aver ricalcato quasi alla perfezione le mosse di Warhol. Ci chiedevamo quale fosse il suo scopo. Forse uno scopo non c’è, se non quello di rendere omaggio a una performance replicandola, certo il fatto che il gruppo in cui suona si chiami Pizza Underground e abbia fatto un demo lo scorso novembre dal titolo The Pizza Underground demo e che tutti nelle foto somiglino spiccatamente a Lou Reed, aiuta a capire qualcosa.
Grazie a @Virginia_W_ per la segnalazione