And the winner is… The Great Beauty!

Oscar 2014

Alla fine ce l’ha fatta: La grande bellezza di Paolo Sorrentino si è aggiudicato l’Oscar per il miglior film straniero, mettendo fine a un digiuno da parte del cinema italiano agli Oscar durato 15 anni. L’ultimo era stato infatti Roberto Benigni, che con La vita è bella se n’era portati a casa ben tre (Miglior attore protagonista, Miglior film straniero e Miglior colonna sonora). 

Nel discorso di ringraziamento, Sorrentino non è parso affatto sorpreso, e ha ringraziato un po’ tutti: da Toni Servillo, che gli era al fianco insieme al produttore Nicola Giuliano, passando per la sua famiglia («la mia personale grande bellezza») fino ad arrivare alle sue fonti di ispirazione: Federico Fellini, i Talking Heads, Martin Scorsese e Diego Armando Maradona. 

Il discorso è abbastanza chiaro e l’accento di Sorrentino non è esattamente british, ma per quelli che non parlano l’inglese ecco cosa ha detto il regista:
 

«ok, ok, grazie all’Academy, grazie a Toni, Nicola, agli attori, ai produttori e al team che ha lavorato al film. Grazie a chi mi ha ispirato: Federico Fellini, i Talking Heads, Martin Scorsese e Diego Armando Maradona. Grazie a Roma e a Napoli e alle mie personalissime grandi bellezze: Daniela, Anna e Carlo. Grazie a mio fratello Marco, mia sorella Daniela. Questo è per i miei genitori: Sasà e Tina. Grazie mille».

La grande bellezza, lo scorso 12 gennaio, aveva già vinto un altro importante riconoscimento: il Golden Globe come miglior film straniero. Allora, oltre agli amici e alla famiglia, Sorrentino aveva ringraziato l’Italia, dicendo che era «un paese matto ma bellissimo».

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