El Sayyid Nosair è un ingegnere statunitense di origini egiziane che, nel 1993, organizzò insieme ad altri l’attentato al World Trade Center in cui un furgone riempito con 700 kg di esplosivo causò la morte di sei persone. Zak Ebrahim (ma il suo primo nome era Abdulaziz El Sayyid Nosair) è suo figlio e per anni ha vissuto in un ambiente famigliare di odio e di fanatismo religioso, con un padre che lo portava al poligono di tiro «per esercitarsi» e gli amici parlavano di lui come «tale padre, tale figlio». A TED, Ebrahim racconta come è riuscito a non seguire le orme del padre a non far seguire al terrore dell’altro terrore. Racconta un’infanzia di bullismo e grandi difficoltà ma anche una serie di esperienze che hanno cambiato la sua prospettiva sul mondo, portandolo a scoprire che le barriere tra lui e le persone che suo padre odiava tanto «non erano così insormontabili».
Ebrahim ha anche scritto un libro, intitolato proprio Il figlio del terrorista in cui racconta la sua storia, la storia di «un ragazzo addestrato a odiare, e di un uomo che ha scelto una strada diversa». Qui sotto c’è il suo splendido TED Talk, coi sottotitoli in italiano.