Si terrà mercoledì 5 dicembre al Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano l’appuntamento annuale con il Forum Fimi, organizzato da Messe Frankfurt Italia in collaborazione con Elle Decor Italia e Fondazione Italia Cina e con il coinvolgimento di Anima, Assil e Milano Unica.
Per il secondo anno consecutivo il Forum metterà al centro della discussione la Cina, con il suo processo di trasformazione da fabbrica del mondo a basso costo a mercato di consumo e sede dell’industria del futuro. Il tutto sulla scia di Made in China 2025, il programma varato dal governo – molto simile a quello Industry 4.0 di matrice tedesca, ma di portata di gran lunga più vasta – che intende rivoluzionare la produzione in dieci settori chiave mettendo al centro innovazione, creatività e qualità.
Francesco Boggio Ferraris della Fondazione Italia Cina ha commentato così la tematica del Forum: «Con il 32% degli acquisti di lusso a livello globale, la Cina è diventata il gigante dei consumi di qualità. Un terzo di questi acquisti avviene sul territorio nazionale, alimentando un mercato interno che ha come orizzonte la realizzazione su larga scala di una tianmi de shenghuo, una dolce vita per la upper middle class cinese, sempre più impegnata ad elevare il proprio status. Tutto questo avviene in armonia con la visione del presidente Xi Jinping, che in occasione dell’inaugurazione della prima China International Import Expo (CIIE) di Shanghai il 5 novembre ha criticato il protezionismo sostenendo che la Cina «non chiuderà le porte al mondo, ma le aprirà sempre di più».
Sulla scia di Made in China 2025, il Forum metterà al centro della discussione la Cina, con il suo processo di trasformazione da fabbrica del mondo a basso costo a mercato di consumo e sede dell’industria del futuro
Soddisfazione per la nuova edizione dell’evento espressa anche da Detlef Braun, Member of the Executive Board di Messe Frankfurt: «Da sette anni Fimi intende offrire strumenti concreti alle aziende italiane che per competere hanno necessità di rinnovarsi in base alle trasformazioni socio-economiche nelle diverse aree del mondo. L’appuntamento 2018 proseguirà l’approfondimento sulla Cina iniziato lo scorso anno, mettendo al centro del dibattito il concetto di qualità nella crescita dei consumi e nell’avanzamento tecnologico. Messe Frankfurt, che è presente nel Paese da oltre trent’anni, ha seguito da vicino i cambiamenti nello stile di vita dei consumatori. La recente apertura del governo offre alle imprese internazionali nuove fondamentali opportunità».
Tra le aziende che parteciperanno alla tavola rotonda “Dialogo tra aziende italiane e cinesi: la qualità come nuovo benchmark nelle produzioni, nei consumi, nel lifestyle”, ci sarà anche Gruppo Beghelli, che proprio in Cina ha radicato la sua presenza lunga 20 anni. «Siamo presenti già dagli anni Novanta a Hong Kong e con strutture produttive a Yizheng», spiega Fabio Pedrazzi, consigliere delegato di Gruppo Beghelli. «La presenza in Cina è una scelta legata sia ad aspetti produttivi che ad attività innovative, facenti capo alla Beghelli Innovation China. Sul mercato cinese la proposta del Gruppo è legata alle più avanzate applicazioni dell’illuminazione ad alta efficienza energetica e all’illuminazione di sicurezza integrata nei cosiddetti “Intelligent Lighting Systems».
L’appuntamento è per il 5 dicembre dalle 9 alle 13. La partecipazione è gratuita. Per registrarsi, cliccare qui.