Ogni giorno vi raccontiamo una nuova ricetta da provare, costruendo insieme le nostre cene e cercando di imparare di giorno in giorno una tecnica, un tipo di cottura, un taglio sempre nuovi. Non diventeremo chef, ma sicuramente avremo nel nostro quaderno qualche nuovo grande classico di famiglia, da condividere nei prossimi mesi nelle cene con gli amici. Prima di cominciare, un unico imperativo: lavatevi bene le mani.
La quinoa, il «falso cereale» coltivato nelle alture boliviane e noto dagli Incas come «la madre di tutti i semi», oggi è considerato il «superalimento» del futuro: gli alti valori nutritivi, insieme allo scarso contenuto di grassi saturi, ne fanno un ingrediente perfetto. La quinoa assomiglia al cous cous e il sapore ricorda vagamente il gusto del riso con una nota più croccante. Il «New York Times» la descrive come «una via di mezzo tra il riso nero e la farina d’avena, lanuginoso, cremoso e anche noccioloso».
Il giallo della zucca, l’arancione delle carote e il marrone delle lenticchie sono i colori dell’insalata di quinoa, amalgamati dal bianco del formaggio 100% «veg». Dal grigio al marrone, sono invece le sfumature dei semi di chia. Minuscoli semi originari del Sud America, i semi di chia sono l’altro «superfood» del piatto. «Chia» in azteco significa «forza» e richiama le loro numerose proprietà benefiche. Sono ricchissimi di calcio e altri sali minerali, contengono diverse vitamine – tra cui la vitamina C e la vitamina A – e sono una buona fonte di acidi grassi essenziali, omega-3 e omega-6.
Verdure, lenticchie e formaggio vegan: è il tris perfetto per l’insalata di quinoa, adatta anche per pranzo in ufficio o dopo l’attività sportiva, quando serve una maggiore carica di energia. La quinoa ricca di sapore accompagnata dalle verdure crea un piatto semplice, fresco e sfizioso. Non è indicato se si soffre di celiachia.
Il procedimento per preparare questo piatto è semplice e veloce. Ricorda che la quinoa non ha bisogno di essere messa in ammollo. È sufficiente lavare i chicchi. Prima di utilizzarli, è necessario lavarli sotto abbondante acqua corrente. 10-12 minuti in pentola sono sufficienti perché siano pronti. Fai bollire la zucca e le lenticchie e, una volta colte, aggiungi le verdure ai chicchi di quinoa. Mescola e aggiungi un formaggio vegano. Puoi scegliere la cremosella vegana, un’alternativa alla crescenza 100% vegetale: è possibile assimilarla ai formaggi in quanto modalità di utilizzo, pur avendo caratteristiche molto differenti, infatti non contiene latte o derivati, né componenti o grassi animali, nemmeno glutine da cereali o da farine. Dal sapore delicato e consistenza cremosa, è l’ingrediente perfetto per completare il tuo piatto.
Formaggio Vegano
Conosciamo bene lo stile alimentare classico formato da primo secondo contorno pane e frutta, troviamo con facilità ricette e diete che introducono i legumi e i cereali integrali quale fonte proteica vegetale in alternativa alle proteine animali, ma quando cerchiamo un alimento nutriente a base di frutta secca o un alimento ricco di microrganismi probiotici per la nostra dieta vegetariana, o semplicemente per trovare pietanze alternative a carni e formaggi, fatichiamo a trovare qualcosa che al contempo sia gustoso, appetibile, nutriente.
In questo piatto troviamo il nostro formaggio “Cremosella”, 100% vegano, appunto cremoso, spalmabile, saporito, si affetta o si scioglie, ti nutre ma non appesantisce. Reso appetibile, nutriente ed attivo attraverso sapienti trasformazioni operate dai batteri lattici dovute a precisi passaggi nella fase di maturazione. E’ a base di soia sapientemente trasformata dai batteri lattici, insaporita e addensata per dare un aspetto simile ad una ottima crescenza, ma senza glutine, senza latte, senza ingredienti animali, ed una carica di vitalità utile a ripristinare l’equilibrio del nostro microbioma.
Ingredienti: olio di girasole bio, farina di tapioca bio, yogurt di soia (acqua, soia 4,0%, fermenti lattici B. Bifidus e L. Acidophilus), lievito, farina di semi di carrube bio, sale integrale marino, aromi naturali, acidificante acido citrico.
La ricetta è di EarthMeals
Nasce la prima alimentazione plant-based. Si chiama EarthMeals, è il primo brand al mondo basato su nutrizione, mindfulness e consapevolezza.
Rappresenta, in pratica, un nuovo modo di interpretare l’alimentazione.
È un servizio, attivo a livello nazionale, che cucina piatti pronti su misura, con prodotti vegetali, freschi e ingredienti bilanciati, e te li consegna ogni settimana a casa, in ufficio o in uno dei punti di ritiro presenti sul territorio.