Buongiorno mondo e benevenuto a Boccea. Boccea dove la linea di confine fra chic e shock non è mai stata così sottile… Sembra che anche Armani passando su via di Torrevecchia sia stato colpito dalla moda del quartiere e abbia ideato la sua nuova collezione: Armani – comio.
Socrate vi da un caloroso benvenuto dalla sua caverna e augura a tutti un buon sabato pomeriggio.
Il titolo di oggi è: “La bomba alla crema e Silvio Berlusconi”.
Nemmeno quei vermi portatori di bilharzia che sono i preti ( con rispetto per i vermi e i magnifici fiumi che li ospitano ) erano riusciti a strisciare e insinuarsi così bene negli intestini delle persone.
Berlusconi è ovunque: ovunque vai lui ti accompagna: sei al cesso e c’è Berlusconi sul bidet, sei in tram e avrai sicuramente qualcuno che parla di Berlusconi accanto a te, rientri a casa e c’hai Berlusconi nella televisione. Ieri ad esempio stavo al bar, pronto a mangiarmi una bomba alla crema, quando qualcuno inizia a parlare di Berlusconi. A quel punto ho perso le staffe e ho cercato di parlare col tipo e gli ho detto: “ Amico, non perdere te stesso, Berlusconi non è niente in confronto a questa bomba alla crema”.
E così ho ricevuto un diplomatico : “ma che cazzo vòle questo?”…
Così, colazione ormai rovinata, ho continuato anche coinvolgendo il barista e gli altri che stavano li:
“Avete idea di quanta vita meravigliosa c’è dietro una bomba alla crema???
Vediamolo insieme, guardando la ricetta”
E così un po’ stupiti, col barista che ne sapeva più di me abbiamo iniziato ad elencare gli ingredienti:
1)100 gr di burro
2) 500 gr di farina
3) 250 ml di latte
4) 50 gr di zucchero
5) 10 gr di sale
Poi abbiamo continuato con delle domande:
A cosa è uguale burro: burro è uguale a mucca, latte, lavorazione, amore, creatività, uomo, pascolo.
A cosa è uguale farina: farina è uguale a grano, giallo paglierino, pioggia e sole e vento e ancora amore, creatività, uomo.
A cosa è uguale latte: latte è uguale a mucca, tette della mucca da strizzare, contadino che le strizza, amore, creatività, uomo, donna, maternità, figli e milioni di altre cose.
Bene, abbiamo capito, stringiamo i tempi… Così finito di fare insieme questo breve discorso ho guardato il tipo e tirato le conclusioni:
“E ora dopo tutto questo casino: dopo che il sole, il vento, il cielo, l’amore del contadino, la sacra mucca, le sue sacre tette, lo sforzo del fornaio, l’invenzione di qualcuno che inventò il forno fanno si che io stia per fare colazione e godere di tutto questo… tu mentre io sto mordendo la mia bomba alla crema e tu stai mordendo la tua che fai??? Parli di Berlusconi??? Beh questa è un’eresiaaaaaa”.
E così mentre “Eresiaaaa” rimbombava negli amplifon delle vecchiette di Boccea, ho pagato e sono uscito dal bar e in lontananza ho sentito l’effetto della mia predica:
“A Nicò, damme n’artra bomba, che questo me l’ha fatta andà de traverso”.