Il Pdl perde il 14%, il Pd il 5% in un centro sinistra che ha sì vinto in molti comuni ma «la sua base di consenso resta più o meno la stessa». Non solo ma, e questo vale per chi avesse voglia di mettere la testa nella sabbia davanti al successo di Beppe Grillo, «le stime erano corrette. Anzi no, ma per la ragione inversa a quelli degli scettici, perché ora sappiamo che erano stime al ribasso». Il suo movimento era dato al 7%, ma «nei venti comuni in cui si è presentato ha ottenuto in media l’8,2%».
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