La soddisfazione maggiore nel vedere l’Italia che batte 23-18 la Francia all’Olimpico nella prima giornata del 6 Nations non è esclusivamente nella vittoria, ma nel come è arrivata: rugby, giocare a rugby regala emozioni e poche storie. Gli Azzurri conservano il possesso, reggono alla difesa dei galletti che azzanna alle caviglie, vanno in meta con due controattacchi stupendi: nel primo Luke McLean recupera la palla calciata in profondità, esce vincente da un uno-contro-due e accelera, Luciano Orquera gli va in sostegno, Sergio Parisse conclude tuffandosi in meta; la seconda di nuovo McLean da un pallone perso dal mediano avversario, Maxime Machenaud, che era riuscito a infilare la nostra difesa, Giovanbattista Venditti gli fa da spalla, nell’angolo del campo si radunano gli avanti per difendere l’avamposto e Orquera serve l’assist a Martin Castrogiovanni. Micidiali, il killer istinct che serve per ammazzare l’avversario.
Tutto questo è successo a Roma e per la seconda volta di fila gli Azzurri superano i transalpini che mettono piede da noi, prima al Flaminio due anni fa, quindi la replica di questo pomeriggio. Il tempo di assorbire la felicità, ne riparleremo.