Un caffè con meLOMBARDIA: Credito in Cassa, CHI (può) e COME chiederlo

Il 12 luglio la Giunta di Regione Lombardia ha approvato il “Credito in-Cassa“, ossia la Regione metterà a disposizione 1 miliardo di euro per le imprese che vantano crediti nei confronti degli En...

Il 12 luglio la Giunta di Regione Lombardia ha approvato il “Credito in-Cassa“, ossia la Regione metterà a disposizione 1 miliardo di euro per le imprese che vantano crediti nei confronti degli Enti Locali (Comuni, Unioni di Comuni, Provincie e Comuni Capoluogo di Provincia).

Il provvedimento anticipa di gran lunga quello del governo di Roma e darà la possibilità di respirare alle imprese lombarde. Fortemente voluto, causa la crisi che non da tregua. Le imprese attraversano un periodo critico, e in molte sono in procinto di chiudere non per debiti ma per crediti verso gli Enti Locali.

Una cosa che lascia basiti ma che è realta dei nostri giorni, gli Enti Locali soffrono il patto di stabilità e anche quelli “attivi” non possono pagare.

La Giunta a trazione Roberto Maroni approvando questa “Linea di Intervento”, valorizza il lavoro di Regione Lombardia sempre fatto per il territorio e darà a molte imprese l’opportunità di continuare a lavorare, cosa che le banche non stanno facendo.

Di seguito il comunicato e le spiegazioni del caso.

COME OTTENERE I FONDI:

I crediti verso gli Enti locali dovranno essere scaduti al momento della presentazione della domanda da parte dell’impresa ed avere un importo minimo di 10.000,00 € (in modo da rivolgersi anche alla micro-imprese) ed un importo massimo:

– per i crediti verso Comuni/Unioni di Comuni: pari a 750.000 euro; l’importo massimo è di 950.000 euro se l’impresa che cede il credito si impegna a liquidare a sua volta i propri sub-fornitori;

– per i crediti verso Province e i Comuni Capoluogo di Provincia: pari a 1.300.000 euro; l’importo massimo è di 1.500.000 se l’impresa che cede il credito si impegna a liquidare a sua volta i propri sub-fornitori.

Le imprese dovranno farsi certificare il credito dall’Ente Locale debitore ed inserirlo nella piattaforma informatica messa a disposizione da Regione Lombardia a cui potranno accedere anche i factor. Si stima che potranno essere interessate circa 15.000 Imprese Lombarde.

Entrando nel merito occorre sapere che lo smobilizzo del credito dell’impresa verso l’Ente locale sarà possibile grazie all’implementazione operativa del protocollo d’intesa che conterrà modalità semplici e rapide per l’accesso alla linea d’intervento. Finlombarda si occuperà di convenzionare le società di factoring e gli Enti Locali affinché le imprese possano incassare i crediti ad un costo contenuto e in tempi certi.

Inoltre Regione Lombardia stanzierà 19 Milioni di euro per ridurre gli oneri delle imprese per la cessione del credito (ivi compresi gli oneri di gestione) e Finlombarda 50 Milioni di euro come fondo garanzia per il pagamento da parte degli Enti Locali.

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