L’errore in rassegnaGiornata pro Grammatica (il giorno dopo)

L'eco della Giornata pro Grammatica - promossa ieri da Rai Radio3, dal Ministero dell’Università e della Ricerca, dall’Accademia della Crusca e dall’Associazione per la Storia della Lingua Italiana...

L’eco della Giornata pro Grammatica – promossa ieri da Rai Radio3, dal Ministero dell’Università e della Ricerca, dall’Accademia della Crusca e dall’Associazione per la Storia della Lingua Italiana – continua a farsi sentire. L’hashtag #giornataproGrammatica, ieri nella classifica delle tendenze italiane su twitter, rimbalza ancora in rete.

Un successo che Cristina Faloci, curatrice del programma La Lingua Batte e della Giornata proGrammatica per Radio3, vuole commentare così con noi: ‹‹Mi sento direttamente chiamata in causa come curatrice della giornata per Rai Radio3 e del programma La Lingua Batte condotto dal nostro Giuseppe Antonelli (il sabato alle 14) con cui ho condiviso questa bellissima esperienza. Penso in questo di poter parlare anche a nome suo e della rete. Innanzitutto grazie dell’attenzione: il pezzo ha colto nel segno, nel senso che in una giornata e in un periodo in generale dominato da polemiche politiche spesso pretestuose il fatto che qualcuno si sia accorto che stava accadendo qualcosa di diverso e – almeno per noi – importante, ci colpisce. Siamo rimasti noi stessi di @Radio3tweet sorpresi dallo sbarco del tutto inatteso nella classifica delle tendenze italiane su twitter dell’hashtag #giornataproGrammatica: tra l’altro poteva sembrare complicato da gestire perché lungo. Abbiamo fermamente creduto nel progetto insieme al nostro direttore Marino Sinibaldi e questo credo alla fine ci abbia ripagati. L’esito felice dell’iniziativa è stato possibile grazie innanzitutto al contributo degli studenti coinvolti e sollecitati dal MIUR nella persona di Paolo Corbucci e da tutte le scuole e gli insegnanti che hanno aderito con entusiasmo. Inoltre, sono stati decisivi i dieci testimoni di buona lingua (studiosi, scrittori, giornalisti) che abbiamo inviato in altrettante scuole sparse per l’Italia e che si sono avvicendati nel racconto che Radio3 ha fatto in modo molto compatto della giornata in tutto il palinsesto a partire dalle 6 del mattino. Prezioso naturalmente il contributo degli altri partner istituzionali dell’iniziativa (Crusca e Asli) ma anche quello delle case editrici, dei giornalisti, dei blogger e di tutti gli appassionati di lingua italiana che si sono associati in questa staffetta ideale sul web che ha scandito la giornata di ieri. Non ultimo, credo che anche la felicità del titolo della giornata, ideato dalla nostra responsabile Monica Nonno, abbia contribuito al suo propagarsi. L’italiano esce, almeno dopo questa prima Giornata proGrammatica, tutt’altro che bistrattato e decisamente in buona salute. Mi sembra il miglior risultato che potessimo augurarci ››.

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