Un festival per pagliacci, e non è uno scherzo: il Carnevale Ambrosiano è già sceso per le strade di Milano, si iniziano a vedere venditori di coriandoli, maschere e stelle filanti. Dal 5 all’8 marzo in particolare, ovvero da mercoledì a sabato, tutte le vie e le piazze dalla Madonnina all’Isola passando per Brera, viale Padova fino a Cinisello Balsamo e altre, diventano il palcoscenico per le acrobazie, gli scherzi e gli incontri della IX edizione del Milano Clown Festival, diretto dal super clown Maurizio Accattato, alias Morris, e che vede all’opera i suoi adepti, nonchè gli allievi della Scuola di Arti Circensi e Teatrali (fondata da Morris con Leo Bassi e Dario Fo) e numerose compagnie di clown ospiti, dall’Italia e dall’estero.
Si parte mercoledì 5 alle 11 alla Casa della Carità a Crescensago, via Brambilla 8, con il Pic Day: essere un vero clown significa saper offrire soccorso agli uomini attraverso la gioia, quindi essere soprattutto vicini a chi soffre. Alla Casa della Carità verrà presentato il progetto Pic in Action, ore 13.30, alla presenza di Pier Francesco Majorino, assessore alle Politiche Sociali del Comune di Milano, Don Virginio Colmegna, Casa della Carità, Maurizio Accattato, Direttore Artistico del Milano Clown Festival, Renata Discacciati, dell’associazione Quartieri Tranquilli e della Locanda alla Mano. Sarà occasione per ripercorrere la storia dell’aiuto dei Pic a Milano e presentare una serie di progetti futuri anche in vista dell’Epò.
Dopo questa partenza in un luogo che subito chiarisce qual è la vera mission di un clown (attenzione e carità, calore e disponibilità verso l’altro), si corre in Città per dare inizio ai 130 appuntamenti divisi in 17 luoghi cittadini: dalla Casa della Carità a bordo del Pic Bus attraverso viale Padova per raggiungere la seconda tappa della giornata, anch’essa identificativa della vera funzione di un clown. Si andrà infatti per la prima volta al Carcere di San Vittore, dove Morris e i Pic gireranno in lungo e in largo con una parata di danze e musica. La serata si concluderà al Circo Pic, in zona Isola (parcheggio Gioia Pirelli), uno dei due circhi sempre attivi in queste giornate (l’altro è il Circo Bussa, sempre zona Isola, al cavalcavia Bussa). Nelle altre giornate di Festival, sparsi tra il centro di Milano, fino a via Farini, viale Padova, corso Garibaldi e altre strade o teatri, bar dalla Scala all’Isola, si susseguiranno ininterrottamente fino a mezzanotte gli spettacoli di cmpagnie ufficiali di clownerie italiane e anche europee (Spagna,ì e Francia) fino agli Stati Uniti. Da non perdere la Grande Sfilata del Pomeriggio del Sabato Grasso per le vie del centro cittadino (realizzata in collaborazione con la Fondazione Diocesana per gli Oratori Milanesi): parteciperanno anche il Gruppo Renzo e Lucia con il tipico costume dei contadini della Brianza e la Compagnia Teatrale Piccolo Nuovo Teatro, più altri gruppi di trampolieri e giocolieri. Sempre sabato sarà aperto il cortile di Palazzo Marino, che diventerà un luogo di ritrovo per i bambini con spettacoli e piccolo circo, fino al gran concerto sabato sera nel Grande Circo Pic della musica rock e folk de La Famiglia Rossi, con la sua musica danzereccia e canzonettara con testi niente meno che di Enzo Jannacci e altri.