InversamenteCompiere 40 anni nel 2020 a bordo di una Panda insieme a Tiziano Ferro, Joanne K. Rowling e Joseph Conrad

Quando raggiungi il traguardo dei Quaranta, è meglio essere in compagnia di gente con punti di vista inversi rispetto al luogo comune per continuare al meglio il tuo viaggio, ora che sei a metà del tuo cammino

Compiere 40 anni nel 2020

Posto che quest’anno, causa Covid, non ho potuto festeggiare i miei 40 anni, così da poter dire di averne ancora 39, ho scoperto di essere in buona compagnia con chi, nel 2020, raggiunge il famigerato traguardo. 

Essere coetanea di Tiziano Ferro (autore che amo dai tempi di Sere nere) ti può gettare nello sconforto, se pensi a dove è arrivato lui e a dove sei ferma tu, dal 1980 ad oggi. Oppure può caricarti di ulteriore passione per la vita nelle sue alternanze tra rimpianto e ripartenza. Nostalgia e speranza. Proprio come succede nei brani del Tiziano nazionale.
Ottimo spunto Inversamente.

Ancora di più mi piace e stimola la storia di Joanne K. Rowling, la mamma di Harry Potter. Per anni ha incassato ‘no’ da numerose case eidtrici. Lei, però, non si è mai arresa, fino a quando è riuscita a pubblicare il primo libro della saga del maghetto, proprio intorno ai suoi 40 anni.
Un successo Inversamente.

Altri due grandi autori, fra i miei preferiti, hanno avuto la svolta creativa – la creatività si poggia sempre su punti di vista inversi – attorno ai Quaranta:

  • Joseph Conrad con il suo primo romanzo La follia di Almayer. Il papà di Cuore di tenebra, per intenderci, che ha ispirato il film di Francis Ford Coppola Apocalypse Now. D’altronde, prima dei Quaranta, Joseph aveva avuto il suo daffare girando il mondo in lungo e in largo.
  • John Edward Williams che poco dopo i Quaranta scrive il capolavoro Stoner. Uno dei libri che davvero possono cambiare la vita, perché svelano punti di vista inediti, lasciando aperte domande cruciali. Stoner provoca, tanto che, già mentre lo stai leggendo, non sei più quello di prima. E dopo qualche anno ti conviene riprenderlo in mano, ancora e ancora. Il romanzo avrà il riconoscimento che merita soltanto postumo ed è un buon monito per chi, raggiunti i Quaranta, si avvia a una decisione dirimente: il successo o l’ideale. Non sempre, infatti, vanno di pari passo, anzi spesso sono uno a discapito dell’altro. 

Infine, nel 2020 compie 40 anni anche La Panda. L’utilitaria per eccellenza: piedi/ruote per terra, icona familiare che preferisce alla bellezza del design la sicurezza della solidità.


Per continuare a viaggiare come chi è nel mezzo del cammin di sua vita…