Le parole chiave degli ultimi due mesi sono state: “sei sicura”????
Ma scusi, perché fa tutti questi esami del sangue lei? E’ sicura che vuole proprio questo esame sierologico? Ma a cosa serve? IgM proteina N, cos’e’?
Ma è sicura che vuole un altro raggio X al torace in tre settimane? Con questo non vede niente e ha presente i rischi sulla salute. Ah beh – penso io!
L’infermiera di turno mi guarda con compassione, come si potrebbe guardare una poveretta verso il Cottolengo (esiste sempre?) e io sorrido, spiego che tutto ha uno scopo, è previsto e regolato da leggi che arrivano dall’alto, anzi l’altissimo: strategia-casi-zero!
Per non parlare degli amici che in un finale attacco a cena in una bellissima piazzetta veronese a suon di prosecchin: “…. ma sei PROPRIO PROPRIO sicura di voler tornare laggiu’??? Spiegaci un po’ ancora perchè, non capiamo!!”
Conclusione: “Ti si matta!”
Il premio per la miglior domanda comunque lo vince il mio capo:
io: D, mio marito ed io siamo positivi
D: Come positivi? Ma veramente? E come state?
Io: Tutto bene, asintomatici
D: E adesso come fate a tornare in Cina? Ma ve lo aspettavate????
A questa non ho saputo rispondere
Il costante lavoro di convincimento e appianamento dei dubbi altrui mi è servito ad affinare la mia visione dell’anno che mi aspetta. A rafforzare la mia convinzione che la scelta che sto facendo è per noi quella giusta. Questo giro, ahimè, chi ci rimette un po’ è mio marito…. Ma poi, a parti inverse, qualcuno avrebbe forse sollevato le stesse questioni e dubbi? Bah, non penso.
Alla prossima puntata…
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Capitolo 1 – Due piccole Marco Polo ed io
Capitolo 2 – Pechino val bene una quarantena e…
Capitolo 3 – La perfetta valigia della quarantena