Non c’è crescita senza...“meno tasse ed eccellenze tecnologiche”
Abbassare sino al trenta per cento le tasse sull’impresa e negoziare con il sindacato il carico fiscale sul lavoro dipendente per abbassarlo e consentire un aumento dei salari reali. Lo Stato deve essere un efficace Stato mimimo (monopolio della forza e imposte) più welfare sino a quando la welfare society con il risparmio cooperativo non sostituirà la spesa stale. Occorre creare nuove imprese statali gestite da civil servant (unici amministratori) con i finanziamenti che derivano dalla nazionalizzazione dei capitali da rent seeking in primis le fondazioni bancarie.
Eccellenza tecnologica di nicchia e delle due ultime grandi companies (Eni e Finmeccanica), educazione umanistica, artigianato e microimprese. Turismo di qualità.