I primi sei mesi di De Magistris: “Problemi? Fuori Napoli mi osannano”

I primi sei mesi di De Magistris: “Problemi? Fuori Napoli mi osannano”

NAPOLI – Ricomincia da dov’era partito, il sindaco di Napoli Luigi de Magistris: all’epoca della sua candidatura il primo patto stretto fu col mondo napoletano del Terzo settore, operatori sociali e utenti delle cooperative sociali non cattoliche e i lavoratori dei centri servizi di assistenza. Oggi, da primo cittadino, de Magistris parteciperà alla riunione di “Campo Libero”, associazione politico-culturale «per i diritti e le libertà». Un sodalizio molto particolare: è considerato la lobby, il “cerchio magico” dell’ex europarlamentare Idv, al pari della “Diametro” ispirata da Antonio Bassolino o di “Emily” l’associazione rosa pure popolata da esponenti di area Pd (entrambe svanite qualche anno fa).

Molti componenti del direttivo di “Campo Libero”, costituito prima delle elezioni comunali, oggi sono a Palazzo San Giacomo. Ci sono tre assessori comunali: Sergio D’Angelo, presidente di “Campo Libero”, assessore al Welfare, già leader delle cooperative sociali (ha fondato il gruppo di cooperative Gesco, dimettendosi alla nomina da assessore); Marco Esposito, giornalista economico, attuale assessore comunale al Lavoro e Anna Maria Palmieri assessore all’Istruzione, iscritta ma non facente parte del direttivo, in cui invece c’è Vittorio Vasquez, capogruppo in Consiglio comunale della lista civica di de Magistris, “Napoli è tua”. Poi ci sono tutte le figure operative del Terzo settore campano: Andrea Morniroli, anima della cooperativa Dedalus e capostaff della Palmieri al Comune; Maurizio Volpicelli e Paola Improta, rispettivamente capostaff e staffista di Sergio D’Angelo al Comune e Teresa Attademo di Gesco. E ancora: Mario Petrella, dirigente sanitario dell’Asl Napoli 1 Centro; Rosario Stornaiulo, presidente regionale di Federconsumatori e Guido Piccoli, giornalista.

Perché il sindaco oggi sarà a “Campo Libero”? Presto detto: per una assemblea pubblica a sei mesi dall’elezione della maggioranza “arancione”: «La svolta prodotta dalla elezione di de Magistris ha aperto importanti prospettive di cambiamento della vita politica e istituzionale cittadina», scrive il direttivo di Campo Libero in una nota. L’associazione ripropone il suo impegno a sostenere gli elementi innovativi e di rottura con il passato espressi dalla politica e dall’azione di governo dell’attuale amministrazione cittadina, con la rete dei movimenti del terzo settore, delle associazioni, dei comitati e con le tante organizzazioni spontanee di cittadini nate in questi mesi». Traducendo dal politichese: la corazzata de Magistris rompe nuovamente gli ormeggi. Che l’ex pm di Catanzaro abbia obiettivi politici nazionali è cosa nota. Talmente palese che in una recente riunione di maggioranza, un botta e risposta fra de Magistris e Vasquez ha chiarito le idee a tutti. Il capogruppo della lista civica – racconta chi era presente – faceva notare una serie di questioni problematiche. E il sindaco ha risposto in maniera decisa: «Fuori Napoli mi osannano e qui c’è chi dice che ci sono scricchiolii?». 

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