La rivoluzione dell’Information and Communication Technology (Ict) ha portato con sé la crescente importanza dei servizi commerciabili con contenuto Ict. L’Italia ha una quota di mercato pari al 2,3% del totale, contro 8% degli Stati Uniti e il 7,3% della Germania. In più, l’Italia sembra più specializzata nei servizi di comunicazione, rispetto a quelli legati ai computer e all’informatica. Il dato tedesco è abbastanza soprendente, poiché di solito i nostri partner sono piuttosto conosciuti per l’altissima quota di export di beni. Sebbene in termini relativi il mercato dei servizi Ict commerciabili sia ancora basso, rispetto al mercato dei beni tout-court, i suoi tassi di crescita impetuosi segnalano l’importanza maggiore che nel futuro assumerà nel contesto del commercio internazionale. Formare competenze pronte per la digital economy è una sfida importantissima per il nostro Paese.
22 Settembre 2014