La situazione politica è ancora agitata ma, a livello macroeconomico, le economie sviluppate danno segnali tranquillizzanti. Le stime sulla crescita Usa rimangono robuste (+2,9% quest’anno e +2,4% nel 2019) così come l’Europa, nonostante si noti un leggero rallentamento delle previsioni (2,2% nel 2018 e 1,9% nel 2019).
Confermate le stime positive sull’inflazione, i Paesi emergenti mostrano invece segnali meno positivi del previsto.
In base a questi indicatori gli investitori dovrebbero pensare – come ha deciso di fare Moneyfarm – a qualche ribilanciamento negli investimenti.
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La situazione politica è ancora agitata ma, a livello macroeconomico, le economie sviluppate danno segnali tranquillizzanti. Le stime sulla crescita Usa rimangono robuste (+2,9% quest’anno e +2,4% nel 2019) così come l’Europa, nonostante si noti un leggero rallentamento delle previsioni (2,2% nel 2018 e 1,9% nel 2019)