Open Meter, il contatore intelligente di seconda generazione di E-distribuzione

E-distribuzione ha iniziato la sostituzione dei contatori "intelligenti" di prima generazione. Una svolta che permetterà di avere dai sui consumi in tempo reale diminuendo i costi, e renderà più semplice i cambi di fornitore e l'intestazione della voltura

Lo scenario energetico degli ultimi anni ha fatto emergere l’importanza della gestione tempestiva di informazioni aggiuntive e più dettagliate, che possano supportare le attività degli operatori del settore elettrico e dei loro clienti. Con la sua visione innovativa, E-Distribuzione ha progettato e realizzato soluzioni tecnologiche che rispondono alle esigenze del mercato di riferimento e, dopo essere stata la prima utility a installare, a partire dal 2001, 32 milioni di contatori “intelligenti” nelle case e aziende italiane, ha avviato la loro sostituzione con Open Meter, il nuovo contatore elettronico di seconda generazione, un programma che si completerà in un arco temporale di 15 anni, non comportando alcun aggravio sulle bollette.

Dall’avvio del piano a inizio 2017, sono stati installati oltre 4 milioni e 300mila contatori Open Meter.

Con la sua visione innovativa, E-Distribuzione ha progettato e realizzato soluzioni tecnologiche che rispondono alle esigenze del mercato di riferimento e, dopo essere stata la prima utility a installare, a partire dal 2001, 32 milioni di contatori “intelligenti” nelle case e aziende italiane, ha avviato la loro sostituzione con Open Meter, il nuovo contatore elettronico di seconda generazione

Interamente progettato in Italia da E-Distribuzione e con un design innovativo, il nuovo Smart Meter “2G” è un dispositivo in grado di combinare la qualità del servizio con l’innovazione tecnologica, apportando notevoli vantaggi ai consumatori e in grado di abilitare l’utilizzo di sistemi di domotica.

Una delle caratteristiche principali dei nuovi apparati di misura sarà la possibilità per il cliente di avere informazioni sui consumi quasi in tempo reale e, di conseguenza, programmare il prelievo di energia in un’ottica di risparmio e convenienza. Attraverso un protocollo aperto e pubblico, che permetterà la trasmissione dei dati di misura dal contatore 2G ai dispositivi per la domotica, sarà possibile accedere, – anche tramite interfacce web e app mobile – ai dati relativi ai consumi registrati con intervalli di 15 minuti e controllare i parametri tecnici di potenza media e massima prelevata. Inoltre, sarà possibile visualizzare anche lo storico dei consumi precedenti. L’evoluzione tecnologica dei nuovi contatori porterà ulteriori benefici ai clienti. Ad esempio, grazie all’invio di dati di misura più dettagliati e frequenti ai venditori, sarà possibile effettuare cambi di fornitore (“switching”) e di intestazione della fornitura (voltura) con maggior velocità, snellire i processi di fatturazione e ricevere offerte commerciali specifiche, studiate in base alle esigenze e alle abitudini di consumo di ciascun cliente.