Caro lettore de Linkiesta, quest’anno è stato un anno straordinario per il nostro giornale.
Abbiamo lanciato un magazine in collaborazione con il New York Times e siglato una partnership triennale con il più importante giornale del mondo per pubblicare tre numeri l’anno (l’ultimo è uscito a giugno, il prossimo uscirà a novembre).
Abbiamo pubblicato il secondo numero della rivista letteraria K curata da Nadia Terranova e alcuni numeri del Paper.
Abbiamo fondato il quotidiano Greenkiesta, organizzato varie iniziative live e online e soprattutto abbiamo commentato ogni giorno l’attualità politica e culturale italiana e internazionale su Linkiesta.it.
Ci siamo finalmente dotati di una sede fisica, dopo la chiusura pandemica, e di uno store online dove poter acquistare i nostri prodotti giornalistici e non solo.
Stiamo lavorando a molte altre iniziative editoriali, a cominciare dal dorso su Milano e dal primo libro de Linkiesta, in realtà di Gastronomika, in uscita entrambi a metà settembre, per continuare con altri numeri del Paper (settembre e novembre), di K (novembre) del Magazine (novembre e gennaio) e poi con il Festival al Teatro Parenti di novembre.
Stiamo anche coinvolgendo nuovi collaboratori per rafforzare la squadra redazionale e presto arriveranno tante altre novità cartacee e digitali.
Come sai il sito de Linkiesta è gratuito, e tale resterà. Ogni giorno scriviamo una trentina di articoli su Linkiesta, Europea, Greenkiesta, Gastronomika e Lavoro che verrà, inviamo numerose newsletter, produciamo podcast, presidiamo i social media e interveniamo nel dibattito pubblico contro il bipopulismo perfetto italiano. «Linkiesta is an anti populist and proudly elitist newspaper», un giornale anti populista e orgogliosamente elitario, ha scritto di noi il New York Times riconoscendoci il ruolo nella battaglia per allontanare Giuseppe Conte da Palazzo Chigi.
Tutto questo sforzo editoriale ovviamente ha un costo, non sostenibile con la sola pubblicità online. I lettori de Linkiesta lo sanno e infatti partecipano con entusiasmo alle nostre attività acquistando fisicamente i magazine, le riviste, i giornali, i taccuini e le magliette messe a disposizione sullo store digitale.
Ma c’è un modo unico per dare una grande mano ai giornalisti e agli autori della nostra piccola e indipendente azienda editoriale: entrare nel Club de Linkiesta da amico, sostenitore o benefattore del giornale.
Chi aderisce al Club ha i vantaggi che leggerai qui, e in futuro anche la possibilità di leggere il giornale senza le inserzioni pubblicitarie, ma nessuno dei benefici elencati è importante e necessario quanto quello di far parte di una comunità intellettuale e di contribuire a far circolare idee.