Il format è ormai più che conosciuto, le realtà che vi aderiscono sono ogni anno sempre più numerose e Firenze, per sette giorni, diventa la capitale del bere miscelato non solo toscano ma di tutto lo stivale. Una settimana di eventi diffusi – oltre 150 ne conta il programma quest’anno – masterclass, presentazioni prodotti e libri, guest con bartender internazionali e non. Si parte la mattina, con gli aperitivi di mezzogiorno, fino a continuare nel pomeriggio sera e sfociare negli orari notturni. Una drink list che unisce come un fil rouge tutti i quarantasei locali fiorentini, con cocktail esclusivamente creati per l’evento e una ricetta signature. Ma qual’è lo scopo di un evento simile e perchè merita la nostra attenzione: «Le nostre cocktail week non sono manifestazioni standardizzate» racconta Paola Mencarelli founder e coordinatrice di tutta la manifestazione. «Per mantenere viva l’energia e la curiosità mi piace rivedere ogni anno il format, introducendo novità e modificando i punti che con il passare del tempo diventano monotoni. Creare o cavalcare tendenze fresche e di valore è per me un modo per dar vita a appuntamenti unici e stimolanti». Durante la conferenza stampa di lancio al Four Seasons è emersa forte e chiara la coesione e l’affiatamento del team che la FCW si è andata formandosi negli anni che testimonia il successo di questa manifestazione e la sua importanza e riuscita a livello capillare sul territorio della città di Firenze e non solo.
Il modello cui si è ispirata Mencarelli è quello della London Cocktail Week lanciata per la prima volta nel 2008 e piano piano diventata nota in tutto il mondo. Un modo per portare il bar fuori dal solito contesto ristretto del locale fisico, cercando di fare passaparola e quindi network insieme a chi strettamente non vi lavora ma è appassionato e frequentatore. Sulla scia della prima edizione fiorentina è nata poi la kermesse regionale, coinvolgendo anche le cittadine minori e quei bar che pur facendo un lavoro di qualità restano necessariamente un po’ fuori dal giro. Quando un modello funziona e piace, finisce per diventare un momento di riferimento e da segnarsi in calendario tant’è che all’appuntamento primaverile fiorentino si è presto aggiunto quello dedicato a Venezia, che si tiene in genere a fine settembre. Dall’anno scorso invece per la prima volta si è aggiunta una tappa invernale a Cortina, la prima cocktail week in Europa sulla neve, che avvia in Italia il nuovo format “cocktail weekend” lanciando la prima edizione della Mixology’s Cup sugli sci, una competizione ludica che consiste in una discesa con una coppa Martini in mano.
Più spazio ai giovani
Per l’edizione 2023 FCW vuole dar voce alle nuove generazioni di Bartender, coinvolgendo i giovani bartender under 25 in una GUEST che li vedrà protagonisti dietro al bancone – da soli o accanto alle star della miscelazione – dei cocktail bar #FCW23. FCW Young Guest Bartender è un’iniziativa indirizzata agli under 25 di tutto il territorio nazionale che non si sono mai cimentati in una guest. I bartender interessati potranno autocandidarsi tramite call to action sui social media FCW. «I bartender di successo sono in primis imprenditori di sé stessi» Spiega Paola Mencarelli. «In questi anni la figura del barman si è affermata come attore principale del cocktail bar, che può considerarsi a tutti gli effetti un’azienda. Proprio per questo è importante fornire indicazioni e spunti ai giovani che vogliono crescere in questa professione, ma che non sempre hanno gli strumenti o il metodo corretto per fare per questo passo»
FCW23 Giovani Studenti e FCW23 Giovani Talenti
In un momento storico in cui buona parte dei giovani ha perso interesse per il lavoro del bar, per la ristorazione e in particolar modo per gli orari notturni connessi alla vita da bartender, l’intenzione è quella di ridare slancio, valore, interesse a questo settore non meno professionale e stimolante di tanti altri. Formare professionisti del domani cercando di fargli toccare con mano le reali possibilità, il contesto in cui andranno ad operare e le tante iniziative sempre più fresche e internazionali che animano il mondo della bar industry italiana. Come ogni anno uno spazio sarà dedicato ad un momento di studio e confronto per i giovani. “Giovani Studenti” e “Giovani Talenti” sono due iniziative indirizzate a studenti che frequentano gli Istituti Alberghieri e a giovani bartender che già esercitano la professione. I giovani invieranno le loro ricette e le più interessanti saranno selezionate e annunciate a fine manifestazione.
Le iniziative sono organizzate in collaborazione con Antonia Lo Casto, Docente di Sala e Bar presso Istituti Alberghieri e Scuole di Formazione Professionale di Firenze e Prato.
Inoltre, nell’ottica di rinnovare e intensificare la collaborazione con gli Istituti Alberghieri di Firenze, una selezione di studenti verrà coinvolta negli eventi pomeridiani #FCW23. Florence Cocktail Week diventa così il collante fra ragazzi delle scuole e cocktail bar o aziende, attivando una serie di stage formativi per gli studenti interessati a entrare in questo settore professionale.
Infine, per incoraggiare i giovani appassionati che aspirano a lavorare nella comunicazione producendo contenuti inerenti al mondo food & beverage, l’organizzazione pubblicherà sui canali social ufficiali di Florence Cocktail Week il video e l’articolo più interessanti, collegati alla kermesse stessa, selezionati tra quelli creati dagli studenti degli Istituti Alberghieri coinvolti.
Per consultare il programma completo clicca qui.