Gli elettori di centrosinistra sono più delusi di quelli di centrodestra. Lo rivela un sondaggio Ipsos commissionato dalla trasmissione Ballarò, che ha chiesto agli elettori se – di fronte alla scelta di voto del 2008 – si senta soddisfatto o deluso.
Molti penserebbero istantaneamente che gli elettori di Berlusconi siano molto scontenti e perfino pentii. Non è così o almeno non è questa la lettura principale del risultato. Sono infatti gli elettori di centrosinistra i meno soddisfatti.
Solo il 40% delle persone che avevano votato Pd, Idv e altri partiti di sinistra ritiene, considera, infatti, la propria scelta positivamente. Un dato che raggiunge invece il 60% per gli elettori di Pdl e Lega.
Chi ipotizzava che gli scandali sessuali e l’apparente immobilità del governo avesse alienato a Berlusconi consensi e lo avrebbe condotto alla sconfitta elettorale non ha fatto i conti con la corrispondente disaffezione degli elettori del centrosinistra.
Un’interessante analisi del dato la svolge Giovanna Cosenza, (dal suo blog ho tratto anche l’immagine che accompagna il testo e lo spunto per scrivere questo post):
Ora, poiché i fatti negativi negli ultimi due anni ci sono stati sia a destra – crisi economica da gestire, promesse non mantenute – sia a sinistra – incapacità di fare opposizione – mi pare chiaro che la «delusione» degli elettori di sinistra sia soprattutto dovuta al disastro comunicativo del Pd. O, se preferisci, alla maggiore capacità del Pdl e della Lega – nonostante i fatti avversi – di rimanere in contatto con il loro elettorato, coltivarlo, dargli giorno per giorno quello di cui ha bisogno.
Dovrebbe essere un segnale importante per il Pd, che stimoli una seria riflessione sull’utilità di rinnovare il proprio stile comunicativo in vista delle prossime elezioni.